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Il culto dell’arredo. In arrivo la prossima asta di Bonino

Arturo Martini, Tobiolo, 1934
Roma. La casa d’aste romana Bonino annuncia l’asta-evento Il culto dell’arredo.

L’appuntamento è per mercoledì 19 marzo, con 258 lotti da capogiro, protagonisti di un evento per tutti i gusti. La vendita in arrivo raccoglie beni storici appartenenti a Veneto Banca, in liquidazione coatta amministrativa, sotto la supervisione del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il titolo stesso dell’asta, Il culto dell’arredo, evoca il legame profondo tra l’arte dell’arredare e il vivere con eleganza. Oggetti e suppellettili che raccontano storie di secoli passati e che hanno arredato ville e palazzi storici, da Villa Gasparini Spineda Loredan a Volpago del Montello, già sede di rappresentanza di Veneto Banca, fino a palazzi storici come quelli di Castelfranco Veneto e Lucca.

L’asta offre l’opportunità di entrare in contatto con il passato, attraverso i lotti provenienti da luoghi iconici: da palazzi aristocratici alle prigioni britanniche in India, dalle celebri Manifatture di Aubusson alle collezioni degli illustri Grimod de la Reynière e Toraldo di Massa.

Tra le opere più rilevanti, spicca la scultura Tobiolo di Arturo Martini (1934), un capolavoro del celebre scultore italiano che rappresenta Tobia con il pesce che guarirà la cecità del padre. Stima? 300 mila euro. Riflettori puntati anche sul dipinto Il Rio dei Mendicanti al Convento dei Domenicani di Francesco Guardi (1785, stima 200 mila euro)che regala una visione unica di Venezia con un’affascinante luce calda che permea la scena. In asta anche il San Francesco di Guido Reni, il cui valore parte da 240 mila euro, un’opera considerata il capolavoro dell’artista sul tema, restituito alla sua paternità in seguito ad un accurato studio.

Non mancano anche opere di altri maestri, come François Boucher, Giuseppe Ciardi e Pietro Fragiacomo, che arricchiscono ulteriormente l’offerta con opere di grande valore storico e artistico. Accanto alle opere pittoriche e scultoree, l’asta include una selezione straordinaria di mobili e arredi di rara bellezza. I grandi lampadari sono uno degli elementi distintivi, come il monumentale lampadario in vetro soffiato lattescente della Vetreria Archimede Seguso, alto oltre sei metri (stima 24 mila euro).

In vendita anche mobili da grande salone, come i divani progettati dal celebre architetto-emiliano Alfonso Torreggiani per il Palazzo Aldrovandi Montanari, con intagli e dorature uniche. Da non perdere anche il raro scrittoio fiammingo di Leonard van der Vinne, realizzato alla fine del XVII secolo.

Il Culto dell’Arredo di Bonino promette di essere un evento non solo per grandi collezionisti, offrendo lotti di qualità a prezzi più contenuti, per chi desidera possedere un’opera d’arte senza dover affrontare cifre esorbitanti. Catalogo completo

Bonino è una casa d’aste fondata da una famiglia di collezionisti con decenni di esperienza nelle maggiori case d’asta internazionali, sia come venditori che acquirenti. Detiene il marchio Gioielli di Carta e si distingue per un servizio altamente personalizzato, mirato a soddisfare le esigenze di collezionisti esigenti. Dal 1998 si occupa di intermediazione e gestione di aste. Con 42 dipartimenti e oltre 100 collaboratori, è riconosciuta per l’innovazione nelle vendite e per aver raggiunto record d’asta, superando le performance di case d’asta internazionali su artisti di fama. Specializzata anche nelle vendite giudiziarie, ha gestito con successo collezioni complesse, applicando modelli di trasparenza e efficienza apprezzati nel settore.

 

Casa di Vendite Claudia Bonino
Roma, Via Filippo Civinini 21 – 37
Tel 06 8075228
Mail: info@bonino.us | info@goforarts.com

 

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