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La Marquee Week a Londra: bene i contemporaei da Phillips

Joan Mitchell, Canada II, 1975. Joan Mitchell, Canada II, 1975.

 

Joan Mitchell, Canada II, 1975.
Joan Mitchell, Canada II, 1975.

Phillips punta su Joan Mitchell e Jean-Michel Basquiat, ma forte entusiasmo dei collezionisti internazionali anche per artiste e gli artisti ultra-contemporanei

Da Berkeley Square le vendite di arte moderna e contemporanea – Modern & Contemporary Art Evening e Day Sales – di Phillips hanno registrato un totale complessivo di 21,4 milioni di sterline con l’85% dei lotti venduti del 86% in termini di valore.

In particolare, l’asta serale del 6 marzo ha ottenuto un incasso inferiore alle previsioni. Nonostante nomi di artisti consolidati, le stime si sono rivelate eccessive. Con 29 lotti, l’asta ha totalizzato 12,2 milioni di sterline (15,4 milioni di sterline includendo le commissioni). Al di sotto delle stime che variavano tra 16,4 e 24,2 milioni di sterline. Tuttavia, la vendita ha registrato un eccellente tasso di sell-through, del 90%, e ha mostrato un incremento del 12% rispetto all’asta dello scorso anno. Top lot della serata è stato Canada II (1985) di Joan Mitchell, venduto per £ 2,7 milioni. A seguire Basquiat con Pattya (1984) che ha realizzato £1,4 milioni di sterline (1,7 milioni di sterline con i diritti) contro una stima di 2-3 milioni di sterline.

La Day Sale ha invece ottenuto £6 milioni (circa €7,2 milioni), con offerte da parte di collezionisti provenienti da 48 paesi in sala e tramite piattaforme digitali.

 

Oliver Bak Pale Shadow
Oliver Bak, Pale Shadow. Stima £8,000 – 12,000, Venduto per £29,210

Da notare che, nonostante Phillips un tempo fosse nota per essere specializzata nell’arte emergente, ora sembra più orientata verso nomi collaudati. Con solo tre opere create negli ultimi anni. Tuttavia, grande entusiasmo e forte interesse  in sala  si è mostrato per le opere ultra contemporanee che hanno raggiunto risultati oltre le stime.

Un punto culminante della giornata è stata infatti la competizione accesa per Pale Shadow di Oliver Bak, che ha triplicato la sua stima, dando il via a una serie di ottimi risultati per artisti contemporanei come Lenz Geerk ( il cui lavoro Crying, Spitting, Sweating XI (2017) ha raggiunto un prezzo di £60.900  (circa  €72 mila), superando il precedente record di circa £2mila stabilito nel 2022), Joseph Yaeger e Pam Evelyn. Protagonisti delle aste sono stati anche importanti nomi come Dame Elisabeth Frink e George Condo. Insieme ad ottimi risultati per Gilbert & George, Franz West e Tracey Emin.

Tra i lotti top delle aste si segnalano: Ra, Seated Man II (1986) di Dame Elisabeth Frink, che ha raggiunto £444.500 (circa €529 mila); Untitled (2008-2010) di George Condo, venduto per £279 mila (circa €332 mila) e DUSTY CORNERS NO. 4 (1975) di Gilbert & George, che ha ottenuto £215.900 (circa €257 mila), ben oltre la previsione iniziale tra le £100 mila -150 mila. Le vendite hanno evidenziato la resilienza del mercato dell’arte contemporanea. Ora non ci resta che aspettare New York a maggio.

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