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Il design e la cultura italiana, una storia in asta da Wannenes

DINO GAVINA Omaggio a Giacomo Balla. Paravento. Legno laccato e serigrafato, ottone nichelato. Realizzato sulla base di un disegno di Giacomo Balla del 1918. Produzione Simon Gavina, anni '70. cm 202x360x3 STIMA € 3.000 - 4.000 DINO GAVINA Omaggio a Giacomo Balla. Paravento. Legno laccato e serigrafato, ottone nichelato. Realizzato sulla base di un disegno di Giacomo Balla del 1918. Produzione Simon Gavina, anni '70. cm 202x360x3 STIMA € 3.000 - 4.000
ETTORE SOTTSASSCassettoncino mod. CS96 con specchio. Legno esotico, marmo bianco, legno laccato, cristallo specchiato. Produzione Poltronova, 1966 ca.
mobile cm 84,5x108x55
specchio cm 49x42x14,5
STIMA € 7.000 - 9.000
ETTORE SOTTSASS, Cassettoncino mod. CS96 con specchio. Legno esotico, marmo bianco, legno laccato, cristallo specchiato. Produzione Poltronova, 1966 ca. mobile cm 84,5x108x55, specchio cm 49x42x14,5. STIMA € 7.000 – 9.000

619 lotti compongono la grande asta di design e stile italiano che Wannenes presenta online il 19 e 20 marzo 2025. In vendita pezzi iconici di grandi maestri come Ettore Sottsass, Ottavio Missoni, Sebastian Matta e altri ancora.

Tanti e preziosi i lotti in asta da Wannenes, ma sono i primi 37 a prendersi la scena. Una selezione tenuta insieme dal dialogo tra l’avanguardia del design degli arredi e l’evoluzione culturale della classe media italiana, con una particolare attenzione alla rilettura post moderna di stili come il razionalismo e l’art déco. 

Sempre presente Ettore Sottsass, qui con il cassettoncino mod. CS96 con specchio (1966 ca.), stima 7-9 mila euro, pezzo iconico della produzione Poltronova, realizzato con una combinazione di legno esotico, marmo bianco, legno laccato e cristallo specchiato. Interessanti anche il tappeto in lana e fibre sintetiche di Ottavio Missoni (stima 550-850 euro), realizzato intorno al 1984, e le sedute componibili mod. Malitte di Sebastiab Matta, di produzione Gavina, 1968 ca.

Non mancano multipli e arredi insoliti. Fra questi citiamo una coppia di candelieri di Max Ingrand (stima 2-3 mila euro) in ottone e metallo smaltati, prodotti da Fontana Arte degli anni ’50. Ma anche il paravento in legno laccato e serigrafato, e ottone nichelato, realizzato da Simon Gavina negli anni ’70 sulla base di un disegno di Giacomo Balla del 1918. La stima? 3-4 mila euro.

Ogni pezzo racconta così una storia unica, testimoniando l’evoluzione del design e dell’arte nel contesto della vita quotidiana.

OTTAVIO MISSONIArazzo. Lana intrecciata. Produzione Saporiti, Italia, anni '80.
cm 240x203
STIMA € 550 - 850
OTTAVIO MISSONI, Arazzo. Lana intrecciata. Produzione Saporiti, Italia, anni ’80. cm 240×203. STIMA € 550 – 850
MAX INGRANDCoppia di candelieri. Ottone e metallo smaltati, cristallo molato. . Prod. Fontana Arte, Italia, anni '50. Etichetta della manifattura.
cm 20x6
STIMA € 2.000 - 3.000
MAX INGRAND, Coppia di candelieri. Ottone e metallo smaltati, cristallo molato. . Prod. Fontana Arte, Italia, anni ’50. Etichetta della manifattura. cm 20×6. STIMA € 2.000 – 3.000
DINO GAVINAOmaggio a Giacomo Balla. Paravento. Legno laccato e serigrafato, ottone nichelato.
Realizzato sulla base di un disegno di Giacomo Balla del 1918.
Produzione Simon Gavina, anni '70.
cm 202x360x3
STIMA € 3.000 - 4.000
DINO GAVINA, Omaggio a Giacomo Balla. Paravento. Legno laccato e serigrafato, ottone nichelato. Realizzato sulla base di un disegno di Giacomo Balla del 1918. Produzione Simon Gavina, anni ’70. cm 202x360x3 STIMA € 3.000 – 4.000

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