La fotografia ha il potere di catturare storie, emozioni e rivoluzioni. WOMEN POWER. L’universo femminile nelle fotografie dell’Agenzia Magnum dal dopoguerra a oggi è un viaggio visivo attraverso settant’anni di immagini iconiche che raccontano il coraggio, la determinazione e le sfide delle donne nel mondo.

Dal 22 marzo al 21 settembre 2025, il Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme ospita questa straordinaria esposizione, curata da Walter Guadagnini e Monica Poggi, che esplora il ruolo della donna nella società attraverso l’obiettivo delle più grandi fotografe e fotografi di Magnum Photos.

Dopo il successo di DONNA MUSA ARTISTA, dedicata ai ritratti femminili di Cesare Tallone tra Ottocento e Novecento, il Museo prosegue il suo percorso di indagine sulle trasformazioni sociali e culturali che hanno coinvolto le donne. WOMEN POWER amplia la prospettiva, offrendo uno sguardo internazionale e contemporaneo sul tema, grazie al linguaggio della fotografia.

Prodotta da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia in collaborazione con Magnum Photos e promossa dal Comune di Abano Terme e CoopCulture, la mostra pone al centro due prospettive complementari: da un lato, le donne fotografe che raccontano il mondo con uno sguardo unico e personale, dall’altro le protagoniste ritratte, testimoni di sfide, conquiste e ruoli assunti in ambiti intimi e pubblici. L’esposizione si sviluppa attraverso sei nuclei tematici, che affrontano diverse sfaccettature dell’esperienza femminile, dalla famiglia e crescita, a identità e auto-rappresentazione, dai miti di bellezza e fama, alle battaglie politiche e attivismo, fino ad arrivare ai conflitti e guerra.

Tra le autrici in mostra figurano grandi nomi della fotografia internazionale come Inge Morath, Eve Arnold, Olivia Arthur, Myriam Boulos, Bieke Depoorter, Nanna Heitmann, Susan Meiselas, Lúa Ribeira, Alessandra Sanguinetti, Marilyn Silverstone e Newsha Tavakolian. Un dialogo tra generazioni che mette in luce differenze stilistiche e narrative, offrendo una visione ampia e coinvolgente della rappresentazione femminile nella fotografia.

Accanto alle opere delle fotografe, la mostra presenta anche scatti di maestri come Robert Capa, Bruce Davidson, Elliott Erwitt, Rafal Milach, Paolo Pellegrin e Ferdinando Scianna, che hanno saputo raccontare la realtà delle donne con sensibilità e profondità, documentando le loro lotte per i diritti e l’emancipazione.

Uno dei temi centrali di WOMEN POWER è il rapporto tra il corpo femminile e la sua rappresentazione. Le fotografie ritraggono donne in momenti di intimità, ma anche in contesti di impegno pubblico e politico, trasformandosi in potenti simboli di resistenza e autodeterminazione.

Ad accompagnare la mostra, il catalogo edito da Dario Cimorelli Editore, con saggi critici di Walter Guadagnini e Monica Poggi, offre una riflessione più ampia sulle immagini esposte e sul ruolo della fotografia nel documentare la condizione femminile attraverso le epoche.

Con WOMEN POWER, il Museo Villa Bassi Rathgeb si conferma un punto di riferimento per l’arte e la fotografia, offrendo al pubblico un’occasione unica per riflettere sull’evoluzione del ruolo della donna nella società e sulla potenza del linguaggio visivo nel raccontare questa trasformazione.

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