L’edizione 2025 di Miart sta per volgere al termine, ma continua, anche post fiera, il fermento artistico milanese. La città, infatti, prosegue il suo dialogo con l’arte attraverso un ricco panorama di mostre allestite nelle gallerie: dalle installazioni immersive ai percorsi dedicati ai maestri storici – passando per riflessioni su ambiente, materia e spiritualità – Milano conferma il suo ruolo di polo creativo internazionale, capace di offrire stimoli visivi e intellettuali ben oltre i giorni della fiera. Ecco qui quello che troverete in città, anche nelle prossime settimane, dalla A di AArte Invernizzi alla W di Wizard Gallery…
A Arte Invernizzi (Via Domenico Scarlatti, 12)
“Carlo Ciussi – Una danza di tracce e colori”
Fino al 29 aprile 2025
La mostra curata da Lorenzo Madaro approfondisce la produzione artistica di Carlo Ciussi tra il 1983 e il 1990. In questo periodo, l’artista abbandona l’astrazione geometrica per dedicarsi a una pittura più libera e gestuale, caratterizzata da campiture di colore vibranti e un dinamismo compositivo che evoca una danza visiva. Le opere esposte testimoniano il passaggio da una struttura rigorosa a una pittura più emotiva, con pennellate ampie e colori accesi che suggeriscono movimento e ritmo.
“Francesco Candeloro”
Dal 15 maggio al 15 luglio 2025
Un’esplorazione della luce e del colore attraverso sculture in plexiglas trasparente, che creano un gioco di trasparenze e riflessi. L’artista lavora con superfici colorate e stratificate per trasformare la percezione dello spazio, stimolando un dialogo tra la struttura architettonica della galleria e lo sguardo dello spettatore.
ABC-ARTE (Via Santa Croce, 21)
“De-rive. Segno e scultura dal 1950 al 2014 – Arnaldo Pomodoro”
Fino al 24 maggio 2025
La mostra, curata da Luca Bocchicchio, presenta oltre sessant’anni di ricerca artistica di Arnaldo Pomodoro, maestro della scultura contemporanea. Con una trentina di opere, il percorso espositivo si articola tra Milano e Genova, mettendo in luce l’evoluzione stilistica dell’artista e il suo incessante dialogo con il segno e la materia. Dalle prime sperimentazioni con la scrittura segnica alle celebri sculture monumentali, il visitatore viene guidato attraverso le tappe fondamentali della carriera di Pomodoro.

Alessandro Albanese (Via Vettabbia, 3)
“Del rituale”
Fino 3 maggio 2025
Un’esposizione collettiva che esplora il legame tra arte e ritualità. Curata da Lorenzo Madaro, la mostra riunisce le opere di artisti di diverse generazioni, tra cui Jannis Kounellis e Antonio Paradiso, evidenziando il valore simbolico e sacro del gesto artistico. Attraverso installazioni, dipinti e sculture, il percorso espositivo analizza il rapporto tra memoria, spiritualità e creazione artistica.
Alessia Paladini Gallery (Via Pietro Maroncelli, 11)
“Senz’onde. Fotografie di Isabella Balena”
Fino al 17 maggio 2025
Una selezione di venti fotografie di Isabella Balena che restituiscono il paesaggio della costa adriatica in una dimensione onirica e senza tempo, dove mare e cielo si confondono in visioni sospese e poetiche.
Almach Art Gallery (Via Gaudenzio Ferrari, 3)
“Daniela Gullotta. Doppio sogno”
Fino al 6 aprile 2025
Una mostra ispirata a “Doppio sogno” di Schnitzler: trasparenze e velature rivelano un mondo ambiguo dove reale e immaginario si sovrappongono in un racconto evocativo e perturbante.
Artopia Gallery (Via Lazzaro Papi, 2)
“Niamh O’Malley – Holds”
Fino al 16 maggio 2025
L’artista irlandese presenta un progetto site-specific ispirato all’architettura della galleria, nel quale sculture e installazioni in vetro, acciaio e legno interagiscono con lo spazio e la luce, generando una dimensione intima e contemplativa. Le superfici traslucide e i materiali riflettenti creano un continuo gioco tra visibile e invisibile, invitando lo spettatore a un’esperienza sensoriale profonda.
ArtNoble Gallery (Via Ponte di Legno, 9)
“Luca Staccioli – Falling Flowers”
Fino al 13 giugno 2025
Attraverso disegni, collage e installazioni, l’artista riflette sulla fragilità dell’ambiente e sull’instabilità del rapporto tra uomo e natura, evocando scenari sospesi tra realtà e immaginazione. L’opera di Staccioli si nutre di riferimenti botanici e paesaggistici, intrecciando immagini delicate a riflessioni critiche sull’ecosistema e sulla trasformazione della natura.
BAG Bocconi / MIA Photo Fair (Via Sarfatti, 25)
“Premio IRINOX Save The Food”
Fino al 30 giugno 2025
Un progetto artistico che affronta il tema dello spreco alimentare come gesto culturale, sociale e ambientale, offrendo sguardi creativi su uno dei problemi più urgenti del presente.
banquet gallery (Via Gozzano, 4)
“Till the cows come home”
Fino al 24 maggio 2025
Una mostra che affronta i temi del cambiamento climatico e delle trasformazioni sociali, attraverso un dialogo tra artisti internazionali che esplorano la resilienza e l’adattabilità dell’uomo e della natura. Le opere esposte, tra installazioni multimediali e dipinti, suggeriscono un’interconnessione tra individuo e paesaggio, sottolineando le sfide ambientali contemporanee.

Brun Fine Art (Via Gesù, 17)
“DOUBLES – Arturo Vermi + NM3”
Fino al 16 aprile 2025
Un incontro tra il minimalismo pittorico di Arturo Vermi e il design essenziale del collettivo NM3, dove le opere dialogano per creare un nuovo linguaggio visivo basato su equilibri di forme e materiali. La mostra evidenzia il rapporto tra pittura e scultura, tra astrazione e funzionalità, in un gioco di sottrazione e rigore geometrico.
CLIMA (Via Lazzaro Palazzi, 3)
“Matteo Nasini. True love will find you in the end”
Dal 1 aprile 2025
Sculture in resina, sabbia e cemento ispirate alla passione come forza trasformativa e primordiale, in bilico tra desiderio, memoria e materia.
ESH Gallery (Via Forcella, 7)
“Coordinate dell’immaginario”
Dal 1 aprile 2025
Una mostra sul rapporto tra geometria e percezione: linee e forme si trasformano in narrazioni visive dove l’astrazione incontra il simbolico.
Federico Rui Arte Contemporanea (Via di Porta Tenaglia)
“Franco Ndiba e la scena artistica di Douala”
Fino all’11 aprile 2025
Prima personale italiana di Franco Ndiba, che dialoga con altri artisti della scuola di Douala in un’esplorazione viva della scena africana contemporanea.
Francesca Minini (Via Massimiano, 25)
“Revival”
Fino al 10 maggio 2025
Phoebe Collings-James, Denzil Forrester e Kate Spencer Stewart riflettono sul tempo, il suono e il dialogo generazionale in una mostra densa di energia espressiva.
Galleria Antonio Battaglia (Via Ciovasso, 5)
“Giuseppe Di Lorenzo. Archetipi sonori”
Fino al 5 aprile 2025
Un ritorno a Milano per Giuseppe Di Lorenzo con una mostra che esplora la pittura come archetipo, capace di attivare risonanze visive e sonore.
Galleria Gaburro (Via Cerva, 25)
“Urban Singularity”
Fino al 31 maggio 2025
Un viaggio tra pittura e realtà virtuale in un mondo post-umano dominato dall’architettura tecnologica, dove la città si trasforma in organismo vivente.
Galleria Lia Rumma (Via Stilicone, 19)
“Gianmaria Tosatti. Es brent!”
Fino all’8 maggio 2025
“Gianmaria Tosatti. Paradiso”
Fino all’11 aprile 2025
Gian Maria Tosatti torna a Milano, a due anni di distanza dalla personale al Pirelli Hangar Bicocca, con un intervento sul difficile presente, articolato in due mostre che si riflettono l’una nell’altra. Da un lato Es brent! la prima mostra personale presso la Galleria Lia Rumma a Milano; dall’altro Paradiso, installazione site specific dal forte approccio simbolico, pensato per gli ex Magazzini Raccordati della Stazione Centrale di Milano – edifici sotto il vincolo della Sovrintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio – e prodotto da Eco Contract + Eco Design e Brembo, con il patrocinio del Comune di Milano.
Galleria Raffaella Cortese (Via Stradella, 7)
“Barbara Bloom. Accord”
Fino al 26 aprile 2025
Opere che riflettono sul concetto di armonia come sospensione delle tensioni, in una ricerca sofisticata tra forma, linguaggio e relazione.
Galleria Rossana Orlandi (Via M. Bandello, 14/16)
“COME ACROSS” – Yong Nam Kim
Fino al 13 aprile 2025
A cura di Maria Vittoria Baravelli
In occasione del Fuorisalone, la Galleria Rossana Orlandi presenta circa 20 opere di Yong Nam Kim (Seoul, 1961) – tra sculture e installazioni – che raccontano il fascino della cultura coreana in un’interpretazione moderna, capace di mantenere viva la tradizione.
Gió Marconi (Via Alessandro Tadino, 15)
“Tristesse” – John Bock
Fino al 18 aprile 2025
L’artista tedesco John Bock fonde performance, arte degli oggetti e videoarte in una pratica multidisciplinare. Per “Tristesse”, Bock ha trasformato abiti di seconda mano in 50 creazioni uniche, caratterizzate da strutture inusuali con bolle e chiodini emergenti. Oltre alla collezione “Quasi Me”, sarà esposta la documentazione di una delle sfilate live dell’artista alla Haus der Kulturen der Welt di Berlino nel 2009.
Galleria San Fedele e Museo San Fedele (Via Hoepli, 3A)
“Alberto Biasi: la danza della luce”
Fino al 3 maggio 2025
A cura di Andrea Dall’Asta in collaborazione con Allegra Ravizza Gallery
Un percorso espositivo dedicato ad Alberto Biasi (Padova, 1937), maestro dell’arte ottico-dinamica. La mostra presenta una ventina di opere, dalle prime “Trame” alle celebri “Torsioni”, fino all’imponente “Light Prism”. L’installazione permanente “Diventare luce”, creata per l’abside della chiesa di San Fedele, permette allo spettatore di interagire con superfici luminescenti, evocando un viaggio simbolico verso nuove dimensioni.

kaufmann repetto (Via di Porta Tenaglia, 7)
“Bice Lazzari”
Fino al 24 maggio 2025
Realizzata in collaborazione con l’archivio omonimo, l’esposizione evidenzia l’impatto dell’artista sui movimenti astrattisti e minimalisti, confermandola come una delle figure più innovative del XX secolo
“Kresiah Mukwazhi”
Dal 2 maggio 2025
Le sue opere, realizzate attraverso l’uso di indumenti, offrono una riflessione profonda sui vincoli sociali, sulla resistenza patriarcale e sull’ipocrisia del neocolonialismo.
LCA Studio Legale (Piazza Borromeo, 12)
“Over the Weekend and the Evenings” – Rebecca Moccia
Un’indagine sul linguaggio transmediale di Rebecca Moccia, con opere che spaziano dal thermal imaging all’intreccio, fino alla fotografia. La mostra è organizzata in collaborazione con Mazzoleni, Antonini Milano, Apice e ARTE Generali.
Limbo Contemporary (Via Rosolino Pilo, 14)
“Falene”
Fino al 5 aprile 2025
Ludovica Anversa, Federico Arani e Leilei Wu in una collettiva sul tema della metamorfosi e dell’impermanenza, tra visioni alchemiche e poetiche dell’alterazione.
lorenzelli arte (Corso Buenos Aires, 2)
“ON THE MATTER II”
Fino al 31 maggio 2025
A cura di Ilaria Bignotti
Secondo appuntamento di un progetto espositivo che indaga l’uso innovativo dei materiali nell’arte contemporanea. Dopo il primo percorso dedicato al Novecento, questa seconda parte esplora le ricerche attuali di artisti mid-career e talenti emergenti, evidenziando la coerenza e l’ossessività con cui alcuni materiali vengono utilizzati nelle loro opere.
L.U.P.O. Lorenzelli Projects Gallery Isola (Via Borsieri, 2)
“Too Sweet To Last”
Dal 4 aprile al 5 maggio 2025
Inaugurazione della nuova galleria con una doppia esposizione. “Too Sweet To Last” presenta le opere di Leo Luccioni e Rachel Hobkirk, mentre “Nowhere To Be” riunisce Gus Monday, Julian Lombardi e Fabien Adèle. Le mostre esplorano i temi dell’interconnessione, della frammentazione e del rapporto tra tangibile e intangibile.
MAAB Gallery (Via Nerino, 3)
“SOSPENSIONI: LA MATERIA CHE PARLA”
Un dialogo tra quattro artisti – Susanne Kutter, Arcangelo Sassolino, Marco Tirelli e Giuseppe Uncini – che indagano la relazione tra materia, spazio e percezione.
Martina Simeti (Via Benedetto Marcello, 44)
“Terra Lavica” – Paolo Chiasera
Fino al 14 maggio 2025
La prima personale di Paolo Chiasera presso Martina Simeti presenta una serie di nuove tele che evocano il tema dell’assenza.
MASSIMODECARLO (Viale Lombardia, 17)
“Jennifer Guidi”
Dal 1 aprile 2025
Con dodici nuove opere l’artista americana esplora il tema paesaggio, crendo effetti ottici e vibrazioni cromatiche e luminose.
Monica De Cardenas (Via Francesco Viganò, 4)
“Intimate Tales”
Dal 4 aprile al 17 maggio 2025
Un’esposizione collettiva con Leonardo Devito, Louis Fratino, Nikki Maloof, Danielle Orchard e Alessandro Teoldi, artisti che raccontano attraverso il figurativo una narrativa intima, sospesa tra quotidiano e immaginario.
Montrasio Arte (Via di Porta Tenaglia, 1)
“Beuys: The Box as a Thinking Space”
Fino al 2 maggio 2025
Un’indagine sull’eredità di Joseph Beuys e sulla sua visione sostenibile dell’arte, in dialogo con la ricerca di MCA – Mario Cucinella.
MyMicroGallery (Via Boccaccio, 24)
“Pixel&Paper”
Fino al 7 aprile 2025
Un dialogo tra fotografia digitale e collage su carta, curato da Stefania Carrozzini, per esplorare i confini tra virtuale e tangibile.
M77 (Via Mecenate, 77)
“Ming Smith. I paint with light”
Fino al 24 maggio 2025
Antologica della fotografa afroamericana Ming Smith, con opere dal 1972 a oggi che fondono spiritualità, identità e sperimentazione visiva.
Nashira Gallery (Via Valpetrosa, 1)
“Merzbau Quantico” – Letizia Cariello
Dal 6 aprile al 28 giugno 2025
Un’installazione immersiva che esplora il legame tra Natura e corpo umano. Tra i materiali in mostra, le tipiche corde rosse, fotografie e calendari, elementi distintivi del linguaggio artistico di Cariello.
NP ArtLab (Corso Monforte, 23)
“Raoul Schultz. Artista per attitudine”
Fino al 22 maggio 2025
Un omaggio alla carriera dell’artista veneziano tra pittura, vetro e poesia visiva, in un percorso che celebra l’attitudine creativa come “forma di vita”.
Nuova Galleria Morone (Via Nerino, 3)
“Interno-Esterno” – Ugo La Pietra
Fino al 23 maggio 2025
A cura di Elisabetta Longari
Una riflessione sul rapporto tra individuo e spazio, tra ambienti privati e pubblici. Ugo La Pietra sovverte le convenzioni percettive, aprendo nuove modalità di interazione con l’ambiente circostante.

Officina Antiquaria (Via Maroncelli, 2)
“Raffaello Bassotto. NOVECENTO”
Fino al 23 maggio 2025
Un viaggio fotografico e artistico nel Novecento attraverso oggetti, collage e memorie visive, tra archeologia del quotidiano e frammenti di storia.
Shazar Gallery (Via Farini, 2)
“Thai Mainhard”
Fino al 6 aprile 2025
Un’esplorazione pittorica tra segno espressivo e caos interiore, dove il gesto si fa urgenza emotiva e riflesso psichico.
Studio Gariboldi (Corso Monforte, 23)
Fino al 30 maggio 2025
A cura di Giovanni Gariboldi & Elisabetta Bucciarelli
Una rassegna dedicata agli artisti storici amati dalla galleria. Il primo omaggio è a Ben Vautier, con una selezione di opere iconiche degli anni ’60 e ’70 caratterizzate dalle sue celebri scritte.
Studiolo (Via Carlo Goldoni, 15)
“Dafne Suite. Il Diluvio”
Fino al 5 aprile 2025
Progetto site-specific di Valeria Carrieri, composto da due wall painting, ispirato ad una rilettura dei miti classici e della letteratura antica.
The Flat – Massimo Carasi (Via Paolo Frisi, 3)
“Near to singularity, unclear which side…”
Fino al 5 aprile 2025
Anthony Coleman e Guadalupe Salgado in un doppio viaggio tra scultura pop e disegno visionario, tra suggestioni tecnologiche e distopie contemporanee.
Tempesta Gallery (Foro Buonaparte, 68)
“Théo Viardin & Lou Jaworski”
Dal 2 aprile 2025
Dialogo tra due ricerche artistiche unite dalla riflessione sulla materia e la percezione, tra grafismi delicati e tensioni architettoniche.
Tommaso Calabro (Corso Italia, 47)
“Fulvia Levi Bianchi”
Dal 2 aprile 2025
Una mostra che ripercorre l’immaginario simbolico di Fulvia Levi Bianchi, tra uova, seni e visioni archetipiche del femminile.
Project Room di Adelisa Selimbašić
Nella seconda Project Room di Tommaso Calabro a Milano, l’artista esplora il corpo femminile come linguaggio intimo e diretto, in opere che uniscono forza materica e narrazione autobiografica.
Paula Seegy Gallery (Via San Maurilio, 14)
“The Wall” – Mario Trimarchi
Dal 7 aprile al 3 maggio 2025
Gli oggetti, stanchi di essere abusati, ammassati e utilizzati senza rispetto, si ritirano dalle stanze principali per abbandonare il loro ruolo di semplici soprammobili. Si spostano verso le pareti, da dove, a una nuova altezza, ci osservano con una distanza divertita. Da lì, assistono silenziosi ai nostri conflitti, amori e riflessioni, ricordandoci che loro, in fondo, ci sopravviveranno.

Primo Marella Gallery Milan (Viale Stelvio, 66)
“TOKOTANY”
Fino al 16 maggio 2025
Joël Andrianomearisoa esplora la relazione tra forma e sentimento, creando opere che uniscono scultura, installazione e tessuto, e che traggono ispirazione dalla sua eredità malgascia. Con la sua partecipazione alla Biennale di Venezia nel 2019 e la fondazione di Hakanto Contemporary nel 2020, l’artista ha contribuito a dare visibilità all’arte del Madagascar.
RIBOT Gallery (Via Enrico Nöe, 23)
“Darkness shining in Brightness which Brightness could not comprehend”
Fino al 12 aprile 2025
RIBOT presenta la prima personale in galleria di Virginia Russolo, un progetto che include una serie di lavori inediti che raccontano e rappresentano la poetica e le ricerche più recenti dell’artista, rivolte a indagare temi quali la relazione tra l’umano e le altre specie, l’intelligenza e la capacità di adattamento dei materiali naturali, i processi di trasformazione e metamorfosi, le origini e le modalità delle pratiche rituali.
Robilant+Voena
“Minjung Kim. Ripetizioni”
Dal 2 aprile 2025
Robilant+Voena presenta la mostra “Ripetizioni” di Minjung Kim, un’artista che esplora l’incontro tra le tradizioni orientali e occidentali, dando vita a opere che vanno oltre la pittura, creando esperienze estetiche che evocano un senso di mistero e contemplazione dell’incompletezza della vita.
Secci – Art Gallery (Via Olmetto, 1)
“Giulio Turcato. Cosmic Infinity”
Fino al 5 aprile 2025
La galleria Secci celebra l’arte astratta di Giulio Turcato con la mostra “Cosmic Infinity”, un’esposizione delle sue opere del 1972 che riflettono la sua ricerca di libertà e movimento oltre i confini della pittura tradizionale. Il finissage, il 5 aprile, offrirà un’occasione speciale per scoprire l’artista attraverso il suo catalogo.

“Doruntina Kastrati. NOVO”
Dall’8 aprile al 14 giugno 2025
A cura di Marco Scotini
La mostra di Doruntina Kastrati, artista kosovara che ha partecipato alla 60ª Biennale di Venezia, esplora la scultura come strumento di riflessione sociale, politica ed esistenziale. Le sue opere, che trasformano materiali industriali in strumenti narrativi, avviano un dialogo tra memoria, corpo e lavoro.
Volvo Studio Milano (Piazza Alvar Aalto (Porta Nuova)
“Ramak Fazel. All the Feels | within an Evolving”
Curato da Viasaterna
Ramak Fazel presenta un progetto multidisciplinare che rilegge la città di Milano, a distanza di quindici anni dalla sua opera “Milan Unit”. La mostra, allestita al Volvo Studio Milano, include un’esplorazione tattile dello skyline cittadino, proponendo un’esperienza inclusiva che invita il pubblico a interagire con la città in un modo nuovo e partecipativo.
UNA Galleria (Via Lazzaro Palazzi 3)
“Vasilis Papageorgiou. Birds!”
Fino al 3 maggio 2025
La mostra “Birds!” di Vasilis Papageorgiou invita a riflettere sui sistemi capitalisti di ricerca del piacere e sul loro impatto ciclico sulle risorse planetarie. Attraverso questo progetto, l’artista esplora il paradosso del bisogno di rigenerazione, suggerendo una visione critica sulla relazione tra svago e sostenibilità.
Winarts (Via Carlo Ravizza, 18)
“Sanja Milenkovic. Luoghi di connessioni”
Dal 2 aprile 2025
Una riflessione sull’individuo come luogo di relazioni in movimento, tra pittura figurativa e struttura emotiva.
WIZARD GALLERY (Via Vincenzo Monti 32 e via Aurelio Saffi 6)
Group show
Fino al 16 aprile 2025
WIZARD GALLERY celebra i suoi 20 anni di attività con una collettiva che raccoglie le opere di alcuni degli artisti più significativi che hanno contraddistinto la sua storia. L’esposizione, che si svolge nei due spazi della galleria, offre una panoramica della ricerca artistica contemporanea, in un allestimento che attraversa diverse espressioni e linguaggi.
