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miart 2025 tra acquisizioni, premi e nuove commissioni

miart 2025: among friends
miart 2025: among friends
Un’edizione da record che rafforza il ruolo di Milano come polo centrale del mercato dell’arte internazionale. Con oltre 1200 opere esposte da 179 gallerie provenienti da tutto il mondo, miart 2025 ha confermato il proprio posizionamento strategico nel panorama fieristico, grazie a un’offerta espositiva di altissimo livello e a un forte sostegno istituzionale e privato.

A testimoniarlo sono le 15 opere selezionate dal Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano, per un valore complessivo di 100.000 euro, che arricchiscono la collezione custodita nella Palazzina degli Orafi, ora forte di oltre 150 lavori. La giuria, presieduta da Diana Bracco, membro del Comitato Esecutivo di Fondazione Fiera, ha individuato artisti di spicco della scena contemporanea internazionale come Mario Airò, Naomi Boahemaa Sakyi Jnr, Adrian Paci, Marinella Senatore, Karim Boumjimar, tra gli altri.

Parallelamente, otto premi e commissioni sono stati assegnati nel corso della fiera, a sostegno delle pratiche artistiche più rilevanti e promettenti. Le decisioni sono state affidate a giurie composte da curatori, direttori di museo e professionisti del settore provenienti da istituzioni culturali di primo piano a livello globale.

Il Premio Orbital Cultura – Nexi Group, dedicato alla fotografia contemporanea, è stato assegnato a Linda Fregni Nagler (Monica De Cardenas, VISTAMARE), cui è stata commissionata una documentazione fotografica di un polo museale, con un riconoscimento di 10.000 euro. La giuria era composta da Ilaria Bonacossa, Gianfranco Maraniello e Francesco Zanot, presidente.

Il Premio Matteo Visconti di Modrone è andato a Ruth Beraha (Ncontemporary), premiata da una giuria internazionale presieduta da Bernabò Visconti di Modrone, con la partecipazione di nomi di rilievo come Cecilia Alemani e Nikola Dietrich.

La SZ Sugar miart commission ha scelto il progetto di Mario Airò (VISTAMARE) come il più meritevole di questa seconda edizione.

Il Premio Massimo Giorgetti per il sostegno alla ricerca artistica è stato attribuito a Chiara Enzo (ZERO…), selezionata da Massimo Giorgetti, Edoardo Monti e Gea Politi.

Il Premio Herno per il miglior allestimento è stato conferito alla galleria LC Queisser (Tbilisi), con un contributo di 10.000 euro, deciso da Goedele Bartholomeeusen, Sarah Cosulich e Anthony Huberman.

Il Premio LCA Studio Legale per la sezione Emergent ha premiato Matteo Cantarella (Copenaghen) e Shahin Zarinbal (Berlino), scelti da Carina Bukuts, Fanny Hauser e Nicole Yip.

Infine, il Premio Rotary Club Milano Brera per l’Arte Contemporanea e Giovani Artisti ha acquisito Renaissance (2023) di Victor Fotso Nyie (P420, Bologna) nella sezione Portal.

Con una partecipazione internazionale in crescita e un forte sostegno alla produzione artistica, miart 2025 si conferma come punto di riferimento per il sistema dell’arte contemporanea, capace di coniugare mercato, collezionismo e sperimentazione.

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