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Villa Giulia ospita Universo Nespolo: una grande retrospettiva tra libertà e provocazione

Ugo Nespolo, Ipotesi Dialettica, 1974, Fotografia, cm 235×103
La splendida Villa Giulia di Verbania ospita, fino al 28 settembre 2025, Universo Nespolo, un’ampia retrospettiva dedicata a uno degli artisti più originali e poliedrici del panorama italiano. Ugo Nespolo è un artista che ha sempre scardinato etichette e stili, sbiadito i confini tra le arti, rifiutando un’identità univoca per scegliere invece il gioco, la contaminazione e l’ironia.

La cura della mostra è stata affidata a Sandro Parmiggiani, e il titolo non è stato scelto a caso: in questo percorso antologico, che attraversa oltre sessant’anni di carriera di Nespolo, è possibile riscoprire tutta la sua ecletticità, tutto il suo universo. L’esposizione mette in luce la grande varietà della sua produzione, dalla pittura al cinema sperimentale, dalle ceramiche ai libri d’artista, fino alle scenografie liriche.

L’esposizione si articola nelle 14 sale di Villa Giulia. Si parte dagli esordi, con omaggi alle avanguardie del primo Novecento, come Futurismo e Dadaismo, per poi passare all’adesione, e alla successiva critica, dell’arte povera e della Pop art. Nespolo reagisce a quella povertà estetica con la sua arte ricca, fatta di materiali pregiati come ebano, argento, alabastro. Sono tutte opere che ironizzano su certi manierismi concettuali, rivendicando invece l’importanza della forma e della fantasia.

Ugo Nespolo, Antologia, 1999, Acrilici su legno, cm diametro 250

Il percorso prosegue con opere dedicate al numero e alla logica, ispirate alla sezione aurea, ai giochi logici e matematici che tanto affascinarono Nespolo. A testimonianza della sua vocazione sperimentale, sono presenti anche i lavori in vetro di Murano, i grandi disegni su carta da spolvero e le ceramiche policrome.

Ampio spazio è dedicato alla serie dei legni intarsiati, estremamente riconoscibili e unici, ma anche al Nespolo fotografo. Una sezione presenta gli scatti realizzati a New York tra gli anni Settanta e Ottanta, in particolare nella zona sud di Manhattan, all’epoca culla delle più influenti gallerie d’arte del mondo. Un’intera sala è invece riservata ai progetti scenografici per il teatro lirico, realizzati per diverse istituzioni internazionali.

Ugo Nespolo, Still-Life / Siberiana, 1985, Tecnica mista e collage su carta da spolvero, cm. 210×170

“Nespolo è sì un pittore, ma è anche molto di più”, afferma Parmiggiani. “È un artista che ha sempre vissuto la storia dell’arte non a senso unico, esplorando la letteratura, la critica, la filosofia, la matematica. Ha abitato le terre dell’arte con consapevolezza e con distacco, riflettendo sulle debolezze del sistema, sulla trasformazione dell’opera d’arte in oggetto di consumo.”
Lo stesso Nespolo dichiarava: “Sono profondamente convinto che l’estetica sia il fondamento dell’etica.” Una dichiarazione che si riflette nell’intera mostra e che restituisce il senso più profondo della sua ricerca.

Informazioni utili

UNIVERSO NESPOLO
A cura di Sandro Parmiggiani
Verbania, Villa Giulia
17 maggio – 28 settembre 2025

Media partner Sky Arte
Catalogo Moebius edizioni

comune.verbania.it

Ugo Nespolo, Andy Dandy, 1973, Acrilici e nitro su legno, cm 182×153

 

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