
Phillips conferma ancora una volta la sua posizione nel mercato internazionale delle editions. Ottimi risultati per Warhol, Hirst, Banksy e Picasso.
Londra. Settimana da incorniciare per Phillips, che ha totalizzato 2,9 milioni di sterline con le sue aste dedicate ai multipli, consolidando il proprio ruolo di leader nel mercato internazionale. Il successo è stato trainato da una doppia tornata: da un lato, la prima asta dal vivo interamente dedicata a Damien Hirst; dall’altro, la vendita Evening & Day Editions, dove hanno brillato nomi iconici come Andy Warhol, Banksy e Pablo Picasso.
«Il totale combinato di 2,9 milioni di sterline raggiunto dalle aste di questa settimana è una chiara testimonianza della forza del mercato delle edizioni», ha affermato Rebecca Tooby-Desmond, responsabile del dipartimento Editions e auctioneer. «Dopo l’ottima accoglienza per la nostra prima vendita dedicata esclusivamente a Damien Hirst, la Evening & Day Editions ha registrato l’88% dei lotti venduti e il 93% del valore complessivo, con quindici record mondiali d’asta stabiliti. L’interesse per le edizioni moderne e contemporanee si è dimostrato solido, da Picasso a Banksy».

In particolare, Warhol ha catalizzato l’attenzione dei collezionisti internazionali: le serigrafie African Elephant e Orangutan, parte della serie Endangered Species, hanno entrambe triplicato le stime pre-asta, raggiungendo rispettivamente 215.9mila sterline e 184.1 mila sterline, e stabilendo nuovi record mondiali per le loro edizioni. Un segnale chiaro del sempiterno interesse per l’artista americano anche nel segmento delle grafiche.
La stessa dinamica si è vista per le opere di Banksy, tra cui Flower Thrower Triptych (Grey), battuto a 127 mila sterline, e Kate Moss: Original Colourway, venduto a oltre 107 mila sterline. Forte anche la domanda per Picasso, con l’acquaforte del Minotaure aveugle guidé par Marie-Thérèse, dalla Suite Vollard, aggiudicata per 127 mila sterline. Nuovi record, per un’opera grafica, per artisti contemporanei come Julian Opie e Yayoi Kusama.
Non meno significativo è stato l’esito dell’asta dedicata a Damien Hirst, che ha totalizzato 487mila sterline, con un’offerta trasversale che ha incluso lavori su carta e stampe tratte dalle serie più note dell’artista britannico, come Cherry Blossom, Spot paintings e The Virtues. L’opera The Virtues (H9), ad esempio, ha raggiunto 82.5mila sterline, mentre Rejoicing Blossom è stata aggiudicata per 50.8 mila sterline. La stampa Altar del 2009 ha stabilito un nuovo record per l’edizione, con una vendita da 21.5 mila sterline. Anche i lavori meno convenzionali di Hirst, dunque, funzionano. Soprattutto se è un’edizione, soprattutto da Phillips.