
Farsettiarte e Carlo Cracco: due eccellenze italiane si uniscono in un nuovo progetto. I grandi maestri del Novecento, insieme ad artisti contemporanei, diventano un tutt’uno con l’arte dell’alta cucina di Cracco, a Milano.
Farsettiarte
“Farsettiarte è da oltre cinquant’anni il punto di riferimento per l’Arte Moderna in Italia; fu fondata nel 1955 da mio padre Franco e da mio zio Frediano, a Prato, come Galleria d’arte che subito si distinse per la prestigiosa attività espositiva. Nel 1962 viene inaugurata la Casa d’Aste suscitando l’immediato interesse dei collezionisti e del mercato. Galleria e Casa d’Aste hanno avuto percorsi paralleli e, pur dandosi reciproco impulso, hanno sempre mantenuto la propria autonomia, istituendo così qualcosa di unico nel panorama del mercato d’arte italiano. Nel corso degli anni l’attività espositiva si è ampliata con l’inaugurazione delle gallerie di Cortina d’Ampezzo nel 1964, della Versilia nel 1969 e di Milano nel 1982. Infine, nel 1991 è stata inaugurata la nuova sede di Prato a fianco del Museo per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. L’imponente struttura, che ha contribuito all’intensificarsi delle aste e alla realizzazione di grandi mostre, è la nostra sede operativa e di coordinamento. Sono davvero orgoglioso di questo progetto che vede l’unione di due forme d’Arte di vera eccellenza e mi auguro sia il primo di una lunga serie di eventi con Carlo Cracco” ci racconta Leonardo Farsetti.

Cracco Gallerie
Cracco Gallerie è il progetto di Carlo Cracco nato con l’intento di restituire alla Galleria costruita da Giuseppe Mengoni e inaugurata nel 1877, il suo ruolo originario di “Salotto di Milano”, punto imprescindibile di incontro e osservazione, frequentato dai milanesi doc come da chiunque, appena arrivato in città, voglia coglierne immediatamente l’atmosfera. Nel cuore di Milano, all’interno della storica Galleria Vittorio Emanuele II, il Ristorante Cracco accoglie i suoi ospiti in un ambiente dove alta cucina, design e cultura si incontrano. L’eleganza degli interni, distribuiti su più livelli, unisce il fascino dell’architettura d’epoca a uno stile contemporaneo, in perfetta sintonia con l’identità gastronomica dello chef Carlo Cracco.
“Siamo onorati di ospitare le opere di Farsettiarte, una realtà che rappresenta un’eccellenza italiana riconosciuta anche a livello internazionale. Crediamo profondamente nel valore dell’arte e nella sua capacità di dialogare con il nostro mondo, quello dell’alta cucina” chiosa Carlo Cracco.

Le opere in mostra alle Gallerie di Carlo Cracco
“Fiori 2024” di Piero Gemelli
“Save our flowers” di Massimo Barzagli
“Oro Ghana”, di Flavio Favelli
“Dalie e gladioli” di Filippo de Pisis
“Tristezza della primavera” di Giorgio de Chirico
“Bianco” realizzata nel 1999 da Agostino Bonalumi
“Superficie bianca” d Enrico Castellani














