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Il Ponte chiude il semestre con tre aste da oltre 2 milioni complessivi

Giovanni Boldini (Ferrara 1842 - Parigi 1931) "Ragazza con cane", olio su tavola (cm 22x16). Venduto € 57.600
Luigi Querena (Venezia 1824 – 1887) “Regata sul Canal Grande”, olio su tela (cm 131×189).
Venduto € 128.000

Le ultime aste prima della pausa estiva confermano il buon momento del mercato per Il Ponte, con tre vendite dedicate a dipinti, arti decorative e arte orientale che hanno registrato ottimi risultati in termini di venduto, rilanci e rivalutazioni.

L’asta dedicata ai dipinti e sculture del XIX e XX secolo del 24 giugno ha totalizzato 800 mila euro, con il 72% di lotti venduti e una rivalutazione delle stime del 145%. A guidare la tornata è stata la Regata sul Canal Grande di Luigi Querena, aggiudicata a 128 mila euro. Bene anche il nucleo degli italiani a Parigi, come Ragazza con cane di Giovanni Boldini, venduta a 57.6 mila euro, À la toilette di Federico Zandomeneghi a 33.2 mila euro e Impressione del Vesuvio di Giuseppe De Nittis, sempre a 33.2 mila euro. Nella sezione mitteleuropea si sono distinti Pergolato di Nikola Tanev, con un’aggiudicazione da 33.2 mila euro, e Sottobosco con farfalle di Olga Wisinger-Florian, a 25.6 mila euro. Stabile l’interesse per maestri italiani tra Ottocento e Novecento come Giuseppe Biasi da Teulada e Vincenzo Gemito, le cui rispettive opere sono state vendute a 16.6 mila euro, e Tito Lessi, con Una partita a biliardo, aggiudicata a 15.3 mila euro.

Nell’asta di Arti decorative del ’900 e Design, svoltasi dal 25 al 27 giugno, sono stati venduti il 75% dei lotti, per un totale di 1 milione di euro e una rivalutazione media del 180%. Il top lot è stato il vaso Le passioni prigioniere di Gio Ponti per Richard Ginori, venduto a 30.7 mila euro. Tra i risultati più alti anche la lampada da tavolo modello “1538” di Max Ingrand per Fontana Arte, aggiudicata a 19.2 mila euro, e la sedia disegnata da Carlo Mollino per Villa K2, venduta anch’essa a 19.2 mila euro. La lampada Mitragliera di Franco Albini ha raggiunto 16.6 mila euro, stesso risultato per le sedie Africa di Afra e Tobia Scarpa. Tra gli altri, il tavolo Cubo Magico di Gabriella Crespi ha ottenuto 15.3 mila  euro, mentre la lampada Fungo della stessa autrice è stata venduta a 14 mila euro. Apprezzata anche la specchiera firmata Luigi Brusotti, aggiudicata a 16.6 mila euro, e il camino sospeso di Albini, a 11.5 mila euro. Tra le creazioni di Angelo Lelii, la lampada Cavalletto ha raggiunto i 12.8 mila euro.

L’asta di Arte orientale e asiatica del 1° luglio ha chiuso il semestre con un totale di 340 mila euro, l’80% dei lotti venduti e una rivalutazione media del 280%. Protagonista della sessione è stato il raro paravento coreano chaekgeori attribuito a Yi Taek-gyun, venduto a 57.6 mila euro. Ottimo anche il risultato per la coppia di pannelli cinesi in verre-peint con decorazioni in oro, aggiudicati a 14 mila euro. Tra le porcellane, i due vasi Shangping con decoro floreale hanno raggiunto 12.8 mila euro, la tavolozza smaltata a forma di conchiglia del periodo Qianlong è stata venduta a 10.2 mila euro e l’incensiere policromo Fahua a 6.4 mila euro. In ambito scultoreo, la testa di Buddha in stucco proveniente dal Gandhara ha totalizzato 7 mila euro, mentre la coppia di cavalieri Tang in terracotta invetriata è stata aggiudicata a 8.3 mila euro. Un ottimo modo di salutarsi e darsi appuntamento a settembre.

Giovanni Boldini (Ferrara 1842 – Parigi 1931) “Ragazza con cane”, olio su tavola (cm 22×16).
Venduto € 57.600
Attribuito a Yi Taek-gyun (Corea, attivo dopo il 1883). Raro paravento chaekgeori a sei pannelli con sigillo nascosto Corea, seconda metà del XIX secolo, dinastia Joseon. Inchiostro e pigmenti minerali su carta montata su pannelli (cm 137×218).
Venduto € 57.600
Incensiere con coperchio in porcellana policroma Fahua in forma di chimera con base in bronzo.
Cina, dinastia Qing, periodo Kangxi (1662-1722).
Venduto € 6.400
Lotto 426
Gio Ponti
“Le passioni prigioniere”. Raro vaso a urna della serie “La Passeggiata Archeologica”. Manifattura Richard-Ginori, Pittoria di Doccia, Firenze, 1925.
Venduto € 30.720
Luigi Brusotti Grande specchiera decorata a getto di sabbia da antilopi entro paesaggio. Cornice in legno laccato. Milano, 1938. Firmata in basso a sinistra e recante timbro al retro di uno specchio laterale che riporta “LUIGI BRUSOTTI MILANO Giugno 1938”. (cm 355×189).
Venduto € 16.640

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