Per la prima volta in decenni, The Art Show, la storica fiera organizzata dall’Art Dealers Association of America (ADAA), non aprirà le sue porte al Park Avenue Armory. Una decisione clamorosa, sì, ma ponderata: l’ADAA ha annunciato una “pausa strategica” con l’obiettivo di ripensare la manifestazione in chiave contemporanea, più sostenibile e in linea con le esigenze di un panorama artistico in piena trasformazione.
L’edizione 2025, che avrebbe dovuto debuttare con la tradizionale anteprima di beneficenza il 28 ottobre, è ufficialmente cancellata. Lo ha comunicato la dirigenza dell’associazione in una lettera inviata ai membri, sottolineando come il consiglio abbia scelto questa direzione “dopo un’attenta valutazione”.
“Comprendiamo che questa notizia possa deludere, ma crediamo che questa pausa offra un’opportunità concreta per reimmaginare The Art Show, puntando sulla sostenibilità a lungo termine e sul valore per i membri” recita l’email. “È il momento giusto per riflettere su come supportare al meglio galleristi, partner e l’intera comunità artistica in uno scenario culturale e di mercato in evoluzione”.
La notizia arriva in un contesto già scosso da profondi cambiamenti: nelle ultime settimane due figure di spicco, Tim Blum e Adam Lindemann, hanno annunciato la chiusura delle proprie gallerie, mentre una disputa legale tra le art advisor Barbara Guggenheim e Abigail Asher ha portato alla luce tensioni interne nel settore.
Nonostante l’assenza dell’edizione 2025, l’ADAA guarda avanti con fiducia: The Art Show tornerà nel 2026 “con una visione rinnovata”. La promessa è quella di un evento all’altezza della sua storia: nata nel 1988, la fiera ha raccolto oltre 38 milioni di dollari per la Henry Street Settlement, grazie alla sua serata di gala diventata un appuntamento imprescindibile per collezionisti e galleristi dell’Upper East Side.
Nel frattempo, gli espositori che avevano già versato acconti saranno contattati nei prossimi giorni per ricevere indicazioni sulle modalità di rimborso.
La pausa è quindi solo apparente. Dietro le quinte, The Art Show si prepara a tornare con più energia, idee e ambizione di prima. Davvero?
