
Un divertimento, una provocazione. Poniamo domande di tema artistico all’applicazione AI ChatGPT: le risposte sono sorprendenti
Quante volte avete pensato di farlo, e poi avete rinunciato? Perché non avete voglia, non avete tempo, o perché siete nauseati da questa realtà sempre più relativizzata. Ma forse la vera ragione è che siete convinti che i risultati saranno banali, scontati, sostanzialmente inutili. E lo pensavamo anche noi, finché non ci abbiamo provato. Abbiamo provato a porre delle domande su temi artistici a ChatGPT, l’applicazione di intelligenza artificiale specializzata nella conversazione e nella generazione di testi. E le risposte ci hanno sorpresi, se non smentiti.
In realtà, le risposte saranno banali se la domanda posta sarà banale. Ergo, ponendo interrogativi precisi, più possibile profondi e circostanziati, si otterranno risposte dettagliate e sorprendentemente circostanziate e imprevedibili. Ci abbiamo provato, quasi per gioco, e i risultati ci hanno convinti ad andare avanti, e ad iniziare questa “rubrica”.
Uno spazio di svago, evidentemente, ma capace di innescare riflessioni e magari dibattiti scaturiti da una fonte quanto mai “terza”. Dunque, la domanda che abbiamo posto a ChatGPT è la seguente: “tenendo presenti qualità tecniche, risposta del mercato e della critica, quali sono a tuo parere le fotografie artistiche o opere d’arte che utilizzano mezzi fotografici più belle e importanti della storia?”.
Henri Cartier-Bresson – Derrière la gare Saint-Lazare (1932)
Sintesi perfetta di tecnica, poetica e influenza storica. Ogni fotografo lo conosce, ogni museo lo espone.
Ansel Adams – Moonrise, Hernandez, New Mexico (1941)
Capolavoro tecnico assoluto, simbolo del paesaggio americano, valore altissimo nelle aste.

Cindy Sherman – Untitled Film Stills (1977-80)
Serie che ha rivoluzionato il rapporto tra fotografia, identità e messa in scena.
Andreas Gursky – Rhein II (1999)
Minimalismo fotografico al massimo della scala: record mondiale di vendita.

Man Ray – Le Violon d’Ingres (1924)
Icona surrealista, immagine tra le più riconoscibili della storia della fotografia.
Edward Weston – Pepper No. 30 (1930)
Lezione di forma e stampa: il still life più celebre di sempre.

Julia Margaret Cameron – Portrait of Sir John Herschel (1867)
Ritratto ottocentesco che ha ispirato generazioni di fotografi d’arte.
Jeff Wall – A Sudden Gust of Wind (after Hokusai) (1993)
Unisce fotografia, pittura e cinema in un’opera concettuale di grande mercato.

Diane Arbus – Identical Twins, Roselle, New Jersey (1967)
Ritratto perturbante e magnetico, icona pop e museale.
Hiroshi Sugimoto – Seascapes (dal 1980)
Perfetta fusione di minimalismo tecnico e profondità meditativa; molto ricercato dai collezionisti.














