
Volge al termine a Trani la mostra “Storie di Puglia. Fotografie dall’Archivio Gianni Berengo Gardin”, ospitata da aprile negli spazi del Palazzo delle Arti Beltrani. Prima della chiusura, prevista per domenica 31 agosto, è in programma un ultimo incontro dedicato al fotografo recentemente scomparso.
Sabato 30 agosto, a partire dalle 18.30, si terrà una tavola rotonda con tre relatori: Rosalinda Romanelli, docente di Storia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, Saverio Massaro, ricercatore in Architettura e civic designer dell’Università della Basilicata e Alessia Venditti, storica dell’arte e curatrice della mostra. L’appuntamento sarà seguito da una visita guidata alle sale espositive condotta dalla stessa curatrice.

L’esposizione raccoglie 36 fotografie in bianco e nero realizzate da Berengo Gardin negli anni Sessanta, in gran parte commissionate dal Touring Club Italiano. Si tratta della prima occasione in cui questi scatti vengono presentati in Puglia. Le immagini ritraggono scorci urbani, architetture e scene di vita quotidiana, restituendo un quadro della regione in un periodo di rapida trasformazione sociale ed economica. Il percorso è stato arricchito da testi di approfondimento a cura di Marcello Sparaventi e dell’architetto Mariana Soricelli, che hanno collocato il lavoro di Berengo Gardin nel contesto del fotoamatorismo italiano e della storia urbanistica pugliese del Novecento.

Nella sua lunga carriera, Berengo Gardin ha lavorato sia in ambito editoriale sia per importanti realtà industriali e architettoniche, collaborando tra gli altri con Olivetti, Alfa Romeo, IBM, Italsider e con Renzo Piano. Le fotografie pugliesi, realizzate in anni in cui la regione stava mutando volto, si inseriscono in un corpus che ha attraversato il secondo Novecento, con un approccio documentario sempre attento al rapporto tra luoghi e persone.














