
Un dipinto sconosciuto di John Singer Sargent è stato presentato in anteprima al Musée d’Orsay di Parigi, in occasione della grande retrospettiva “Sargent: Dazzling Paris” (fino all’11 gennaio 2026). L’opera, intitolata Madame O’Connor e datata 1882, richiama per stile e composizione la celebre Madame X, il ritratto che scandalizzò il Salon parigino nel 1884.
La tela raffigura una donna di profilo, con pelle chiarissima e abito nero a mezza figura, contro uno sfondo bruno. Rimasta in una collezione privata francese per oltre un secolo, è stata riconosciuta ufficialmente solo nel 2022. Gli studiosi sottolineano come già qui Sargent sperimentasse le soluzioni che avrebbero reso celebre Madame X: il corpo frontale, la testa girata, il netto contrasto tra carnagione chiara e fondo scuro.
Marguerite de Ganay, nata nel 1859 e modella del ritratto, proveniva da una famiglia appassionata d’arte: la madre acquistò un autoritratto di Manet, il padre posò per Tissot. Nel 1878 sposò Arthur O’Connor, figlio di un repubblicano irlandese stabilitosi in Francia.

La storica dell’arte Elaine Kilmurray descrive il dipinto come “una caratterizzazione nervosa e sensibile”, mentre la curatrice Caroline Corbeau-Parsons ne sottolinea la pennellata già matura: “Le guance rosee e la resa dell’organza mostrano il virtuosismo di Sargent in questa fase iniziale”.
Accanto a Madame O’Connor, la mostra parigina riunisce anche la più nota Madame X, offrendo un confronto diretto tra le due tele. È la prima grande esposizione dedicata a Sargent in Francia, a cento anni dalla sua morte. Nato a Firenze e formatosi a Parigi, l’artista si trasferì a Londra nel 1886 dopo lo scandalo legato a Madame X, costruendo lì la sua fortuna internazionale.














