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La scoperta di un porto sommerso offre indizi sulla tomba perduta di Cleopatra

Egitto - Alessandria, Alessandria ellenistica, Necropoli di Mustafa Basha, Tomba 2 (Photo by DEA / G. DAGLI ORTI/De Agostini via Getty Images)
Necropoli di Mustafa Basha, Tomba 2, Alessandria, Egitto. Credits: DEA / G. DAGLI ORTI/De Agostini. Courtesy Getty Images.
Un porto sommerso, scoperto vicino a un complesso templare a ovest di Alessandria d’Egitto, potrebbe rappresentare la chiave per rintracciare la leggendaria tomba di Cleopatra, secondo gli archeologi.

Il porto è stato individuato appena fuori dalle rovine del complesso del tempio di Taposiris Magna. Ai suoi tempi d’oro, il complesso e la città circostante erano un nodo cruciale per il commercio, con merci trasportate attraverso il lago o via terra lungo rotte mercantili dirette ad Alessandria. Tuttavia, il vero significato del sito potrebbe essere stato intuibile solo di recente. In uno studio epocale guidato dall’archeologa Kathleen Martinez, in collaborazione con l’oceanografo Bob Ballard – celebre per la scoperta del relitto del RMS Titanic – e un team di archeologi subacquei, il porto sommerso è stato localizzato a circa 12 metri di profondità al largo di Taposiris Magna.

Secondo quanto riportato da Heritage Daily, il sito subacqueo comprende una vasta serie di strutture alte circa 6 metri, disposte in file e comprendenti colonne, blocchi cementati, pavimenti in pietra levigata e numerose anfore – tipiche giare a collo stretto con due manici, utilizzate soprattutto per trasportare liquidi – tutte datate all’epoca di Cleopatra VII. Figura storica di statura quasi mitica, Cleopatra guidò l’Egitto tolemaico dal 51 al 30 a.C., diventando l’ultima faraona attiva dell’era ellenistica. La sua vita e il suo regno terminarono con l’annessione dell’Egitto all’Impero Romano.

Martinez aveva già avanzato una teoria secondo cui Cleopatra, dopo la morte, sarebbe stata trasportata a Taposiris Magna e poi condotta attraverso un tunnel sotterraneo lungo 1.300 metri (scoperto dalla stessa Martinez nel 2022) verso il porto, prima di essere sepolta in un luogo ancora sconosciuto. Secondo questa ipotesi, la tomba potrebbe essere stata inghiottita dall’attività sismica e dall’innalzamento del livello del mare che hanno causato la sommersione di diversi siti lungo la costa egiziana del Mediterraneo.
Sulla ricerca della tomba di Cleopatra, Martínez ha dichiarato: “Non mi fermerò”.  E ha aggiunto: “Per me è solo una questione di tempo”.

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