
Nata a Schio, Vicenza, nel 1991, Zanella si impone con un’opera intitolata Buoni, scultura realizzata con pani cotti a legna, farine, lieviti e acqua
“Abbiamo voluto premiare qualcosa che uscisse dagli schemi. Che aprisse nuove strade alla creatività contemporanea”. Così uno dei componenti della giuria ha commentato con ArtsLife la scelta di Maria Giovanna Zanella come vincitrice del Premio Cairo 2025. Venti gli artisti selezionati per la XXIV edizione del Premio, che esporranno opere rigorosamente inedite dal 14 al 19 ottobre 2025 al Museo della Permanente di Milano.
I nomi degli artisti finalisti? Beatrice Alici; Luca Boffi; Martina Cassatella; Guendalina Cerruti; Marco Eusepi; Marco Giordano; Simone Gori; Jack Lumer; Dario Maglionico; Rachele Maistrello; Daniele Marzorati; Margherita Mezzetti; Jimmy Milani; Francis Offman; Chiara Peruch; Mattia Sinigaglia; Danilo Stojanović; Alessandro Teoldi; Natália Trejbalová; oltre alla vincitrice.

A vincere è dunque Maria Giovanna Zanella (nata a Schio, Vicenza, 1991), con un’opera intitolata Buoni. Una scultura realizzata con pani cotti a legna, farine, lieviti e acqua, in cui masse corporee e frammenti anatomici si mescolano. Evocando un organismo primordiale: un gesto che unisce nutrimento e vulnerabilità, affermando l’imperfezione e il carattere deperibile della materia. Qui immagini è una sorta di “intervista” raccolta a caldo…














