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Canaletto da record? Il “Bucintoro” in asta da Christie’s NY a febbraio

"Il Ritorno del Bucintoro nel Giorno dell'Ascensione", di Canaletto "Il Ritorno del Bucintoro nel Giorno dell'Ascensione", di Canaletto
"Il Ritorno del Bucintoro nel Giorno dell'Ascensione", di Canaletto
“Il Ritorno del Bucintoro nel Giorno dell’Ascensione”, di Canaletto
“Il Ritorno del Bucintoro nel Giorno dell’Ascensione” partirà con una stima iniziale di oltre 20 milioni di sterline, circa 24–25 milioni di euro

Quando si parla di capolavori dell’arte – e di Venezia – il nome di Canaletto è tra i primi che viene in mente. Ed è proprio un suo dipinto storico, Il Ritorno del Bucintoro nel Giorno dell’Ascensione, che torna sotto i riflettori: la casa d’aste Christie’s lo ha infatti messo in vendita a New York, puntando a superare ogni record. Il dipinto – datato circa 1732 – presenta una veduta marina di Venezia e ritrae il “Bucintoro”, la fastosa imbarcazione dogale, nell’atmosfera solenne del Giorno dell’Ascensione.

Si tratta del “pezzo forte” dell’asta Old Masters del febbraio prossimo, con una stima iniziale molto alta: oltre 20 milioni di sterline, cioè circa 24–25 milioni di euro. L’opera è già passata sotto il martelletto di Christie’s nel 2004, stabilendo allora un record per Canaletto. L’attenzione ora è alimentata anche dal successo di una versione «gemella» dello stesso tema, dipinta per il primo ministro britannico Robert Walpole e battuta a luglio 2025, sempre da Christie’s a Londra, per oltre 43,8 milioni di dollari, cifra che ha segnato il record mondiale per l’artista.

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