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Un nuovo Polo Culturale per il Mediterraneo. Primi passi verso il Maxxi a Messina

Le Torri Morandi, futura sede del Maxxi a Messina Le Torri Morandi, futura sede del Maxxi a Messina
Le Torri Morandi, futura sede del Maxxi a Messina
Le Torri Morandi, futura sede del Maxxi a Messina
Il Maxxi Med ospiterà iniziative espositive, attività didattiche e percorsi interdisciplinari, promuovendo lo scambio culturale nel Mediterraneo

Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha firmato un protocollo d’intesa con la Fondazione Maxxi, il Comune di Messina e l’Università di Messina per avviare la realizzazione e la gestione del Maxxi Med. Un nuovo polo artistico e culturale internazionale dedicato al Mediterraneo allargato. Questo accordo formalizza la cooperazione tra le parti coinvolte e stabilisce il quadro operativo per lo sviluppo di programmi congiunti nel campo delle arti contemporanee, della formazione, della ricerca e della cooperazione culturale con i Paesi dell’Africa e del Mediterraneo.

Il Maxxi Med ospiterà iniziative espositive, attività didattiche e percorsi interdisciplinari, promuovendo lo scambio culturale e la valorizzazione delle diverse espressioni artistiche. Tra gli interventi previsti, il recupero delle Torri Morandi e di alcuni edifici del complesso di Villa Pace a Messina. Che diventeranno la sede del nuovo centro culturale. La Direzione generale Creatività contemporanea del Ministero della Cultura, insieme all’Unità di missione per la cooperazione culturale con l’Africa e il Mediterraneo, coordinerà le attività scientifiche e strategiche del progetto, anche con il supporto delle Ambasciate e degli Istituti italiani di Cultura.

Il Maxxi Med avrà l’obbiettivo di esplorare le nuove tendenze della creatività contemporanea. E di sostenere programmi di ricerca e formazione rivolti sia alle realtà italiane che ai partner internazionali. Con particolare attenzione alla rigenerazione culturale delle aree del Mezzogiorno.

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