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La città di Terni celebra il trentennale della “Lancia di Luce” di Pomodoro

Arnaldo Pomodoro, Lancia di luce, Terni Arnaldo Pomodoro, Lancia di luce, Terni
Arnaldo Pomodoro, Lancia di luce, Terni
Arnaldo Pomodoro, Lancia di luce, Terni
Al CAOS una mostra-evento ripercorre la genesi e la realizzazione del celebre obelisco in acciaio, nell’anno della scomparsa del Maestro Arnaldo Pomodoro

Nell’anno della scomparsa di Arnaldo Pomodoro, Terni celebra uno dei suoi simboli più noti: la Lancia di Luce, l’imponente obelisco in acciaio che da trent’anni domina il paesaggio urbano e rappresenta un capolavoro dell’arte pubblica italiana. Per l’occasione, dal 3 dicembre 2025 al 1° marzo 2026, il CAOS – Centro Arti Opificio Siri ospita la mostra Lancia di Luce. Nascita di un capolavoro, che racconta la genesi, la realizzazione e la storia di questa straordinaria opera.

A trent’anni dalla sua inaugurazione, l’esposizione riporta al centro dell’attenzione uno dei progetti più audaci dell’intera produzione di Pomodoro: una scultura alta trenta metri, interamente realizzata in acciaio fuso, che rappresenta il più grande intervento monumentale mai eseguito in questo materiale da un artista. Un’impresa tecnica eccezionale, resa possibile dalla collaborazione tra il Maestro e il polo siderurgico ternano, dove modellatori, tecnici di fusione e progettisti – guidati da Mario Finocchio – seppero tradurre una visione artistica radicale in un’opera di straordinaria complessità strutturale e formale.

Un racconto visivo

La mostra mette in luce proprio questo incontro irripetibile tra creatività e capacità produttiva, raccontando come, negli anni Ottanta e Novanta, un intero territorio abbia partecipato attivamente al processo creativo. La Lancia di Luce diventa così il simbolo di una collaborazione rara tra arte, industria e comunità, capace di superare i confini tradizionali della produzione artistica.

Per restituire la ricchezza di questa storia, il percorso espositivo adotta un approccio multidisciplinare che intreccia fotografie d’archivio sulle fasi di progettazione e fusione, materiali documentari, lettere, disegni tecnici e appunti di lavoro, insieme a video d’epoca e a un nuovo documentario realizzato per l’occasione dalla regista Grazia Morace. A questi si affiancano le illustrazioni originali di Filippo Barbacini, che trasformano la vicenda in un racconto visivo contemporaneo, e un catalogo scientifico-narrativo che unisce ricostruzione storica e interpretazione critica, con contributi di prestigio, tra cui un saggio di Costantino D’Orazio dedicato al rapporto tra Pomodoro e l’Umbria.

Il risultato è una mostra di rara completezza, capace di coniugare rigore storico e coinvolgimento emotivo, pensata tanto per studiosi, curatori e appassionati di scultura contemporanea quanto per un pubblico più ampio desideroso di scoprire la nascita di un capolavoro e il contesto umano e industriale che lo ha reso possibile. Lancia di Luce. Nascita di un capolavoro diventa così un’occasione per rileggere l’opera alla luce del tempo e per rendere omaggio, con materiali inediti e un percorso interpretativo nuovo, alla grandezza di Arnaldo Pomodoro. La mostra è visitabile dal giovedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, al CAOS – Centro Arti Opificio Siri di Terni. L’ingresso è gratuito.

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