Oltre 100 artisti saranno protagonisti, nel 2026, di mostre che si terranno presso le Banche di Credito Cooperativo del Gruppo. Per una ricognizione sui linguaggi delle giovani generazioni di artisti presenti su tutto il territorio nazionale
Una mappatura di oltre 100 artisti under35 su tutto il territorio nazionale, una ricognizione sulle diverse declinazioni della creatività contemporanea che troverà luce in una serie di mostre che si susseguiranno nel 2026. È questo il cuore di BCC Arte&Cultura, progetto di integrazione culturale promosso dal Gruppo BCC Iccrea e realizzato insieme alle 112 BCC del Gruppo con lo scopo di coinvolgere le comunità locali. Un progetto che, oltre l’arte, interessa anche i settori scuola e lettura, per un’operazione culturale che si può definire “totale”.
Tutto nasce nel 2024, con il lancio del più grande museo diffuso privato nazionale delle collezioni d’arte e del patrimonio storico e architettonico delle BCC, da cui poi è stato avviato il progetto di mappatura di oltre 100 artisti emergenti under35 che nel 2026 esporranno presso le Banche di Credito Cooperativo del Gruppo. La raccolta è stata inserita nel catalogo Futuri Emergenti Italiani, in uscita a primavera 2026, che ha portato a collegare a 100 BCC del Gruppo un artista emergente under35 originario del territorio di appartenenza della Banca.
Allo stesso tempo, giungono a 150, con il censimento di nuovi lavori e capolavori, le opere visitabili nel museo diffuso e nella Galleria 3D di BCC Arte&Cultura, raccolte nel catalogo L’Arte dei Territori. Lavori e capolavori della maestria italiana nelle collezioni delle Banche di Credito Cooperativo e nel testo digitale gratuito per la divulgazione nelle scuole medie italiane “Percorsi didattici”. E ancora, 50 librerie italiane durante tutto il 2026 saranno impegnate, insieme alle BCC del Gruppo, nell’organizzazione di 30 presentazioni e gruppi di lettura diffusi nei territori sul tema del “Nascere”, per sostenere la divulgazione della lettura nelle comunità di insediamento delle Banche.
“Con questo progetto, rinnoviamo l’impegno del Gruppo BCC Iccrea per la crescita culturale dei territori e per lo sviluppo di comunità aperte, inclusive e sostenibili”, dichiara Giuseppe Maino, Presidente Gruppo BCC Iccrea. “In tutti e tre gli ambiti di sviluppo di BCC Arte&Cultura – arte, scuole, lettura – abbiamo impresso un’accelerazione e realizzato un desiderio: dare opportunità alle nuove generazioni, alla loro maestria, al loro modo di imparare, al modo di leggere e di riscrivere la nostra storia”.
Tornando al progetto artistico, la mostra in programma da aprile a dicembre 2026 – in realtà si tratta di tante mostre che verranno ospitate presso le sedi e le filiali delle BCC – è a cura di Cesare Biasini Selvaggi, con il supporto di un comitato scientifico composto da Mario Bronzino, Simone Ceschin, Anna Mostardi e Matteo Scabeni. È un progetto complesso, frutto di due anni di studio visit, letture di portfoli, ricognizioni di mostre delle nuove generazioni, che ha prodotto un’istantanea espositiva ed editoriale degli artisti emergenti italiani, di formazione e pratiche differenti, dalla pittura al disegno, dalla scultura al design, dall’installazione alla videoarte, dalla fotografia alla performance, dal neo-muralismo ai caleidoscopici linguaggi delle nuove tecnologie. “Futuri Emergenti Italiani di BCC Arte&Cultura è stato concepito nella convinzione che, in un’epoca come l’attuale, siano sempre più necessarie reti diffuse di incontro e partecipazione”, spiega Cesare Biasini Selvaggi. “Per la circolazione di idee, progetti, forme di sostegno, di valorizzazione e di partenariato, a partire dalla creatività contemporanea dei più giovani e da luoghi spesso lontani dai grandi circuiti dei sistemi dell’arte e della cultura”.
Le novità dell’edizione 2026 e le iniziative delle BCC nei territori sono aggiornate nel continuo sul portale di BCC Arte&Cultura: www.bccartecultura.it
