Doveva andare all’asta il prossimo 11 dicembre a New York da Christie’s nella vendita Antiquities la Dea Madre di età prenuragica stimata $1,2 milioni. Ma un interrogazione del deputato sardo Mauro Pili al ministero degli Esteri ha fatto sì che la casa d’asta ritirasse il lotto dal catalogo.
Questa Dea Madre potrebbe infatti essere “un risultato importantissimo che segna un punto decisivo nella lotta ai furti di opere d’arte archeologiche della Sardegna” – ha affermato Pili. L’opera risale a circa 4.500 anni fa e “ora occorre andare fino in fondo per far restituire il maltolto all’isola”.