E’ stata venduta e sarà trasformata in un hotel di lusso la Villa Reale di Marlia, dimora storica che fa parte delle ‘Ville monumentali lucchesi’ e dove, nelle notti d’estate, suonò il violinista Niccolò Paganini per la principessa Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone.
Ad acquistare la villa dagli ultimi proprietari, i conti Pecci Blunt, una coppia residente in Svizzera che vi aprirà un hotel per unja cifra che dovrebbe aggirarsi sui 50 milioni di euro.
Si tratta di una delle più celebri ville storiche lucchesi. Si legge così in una nota dell’immobiliare Lionard Luxury Real Estate: “Costruita a partire dal XV secolo , nella campagna nei dintorni di Lucca, da ricchi banchieri e mercanti di seta. A renderla celebre fu Elisa Bonaparte Baciocchi, incoronata dal fratello Napoleone principessa di Lucca e Piombino e granduchessa di Toscana, che nel 1806 aveva acquistato la Villa di Marlia e quella adiacente del vescovo facendone un’unica proprietà. La villa ha un parco di 19 ettari in stile inglese con parti originali seicentesche, tra cui il Teatro di Verzura realizzato nel 1652: un teatro all’aperto, con pareti di siepi di tasso e le statue in terracotta dei personaggi della Commedia dell’Arte. Gli interni degli edifici si estendono per un totale di 18.000 metriquadrati. Tra le numerose stanze della villa, la grande sala da ballo dove la principessa Elisa teneva memorabili feste, a cui partecipava anche il grande violinista Niccolò Paganini come “direttore di orchestra”. Voci di palazzo sussurravano di una relazione amorosa tra i due”.