Lunedì 11 maggio 2015 da Christie’s un quadro di Pablo Picasso è stato venduto a 179,3 milioni di dollari e una scultura di Alberto Giacometti  a 141,3 milioni. Questa sera 12 maggio 2015 è toccato a un’icona di Roy Lichtenstein. Da Sotheby’s “The Ring”, un grande olio su tela 122.5 x 177.8 cm., eseguito nel 1962  offerto con “stima a richiesta” ha realizzato (diritti compresi) $41,690,000  Il record di Lichtenstein non è stato superato e spetta a “Woman with Flowered Hat” del 1963, offerto a New York da Christie’s il 15 maggio del 2013, venduto a $56.123.759 (diritti d’asta compresi). L’anno prima, il 9 maggio 2012 da Sotheby’s, “Sleeping Girl” del 1964 partito in asta a 29 milioni era schizzato a $44.882.500. La prima parte degli anni Sessanta riveste un’importanza straordinaria nella carriera di questo artista. Con il suo audace capolavoro giovanile “The Ring (Engagement)”, Lichtenstein ha raggiunto il culmine dell’era Pop Art statunitense. Per la cronaca, gli anni 1961 e 1962, hanno segnato la genesi della serie pionieristica dei suoi dipinti basati sulle scene d’amore e di guerra tratti dall’ispirazione di fumetti popolari. Ampiamente esposto in numerosi musei e retrospettive dell’artista -da quella alla Tate Gallery nel 1968 sino alla recente retrospettiva tra Chicago, Washington, DC, Londra e Parigi nel 2012-13- “The Ring” è da sempre considerato un’emozionante pietra angolare monumentale nella produzione dell’artista. Negli ultimi cinquanta tre anni questo capolavoro è rimasto in sole due collezioni private. Quando fu chiesto in occasione dell’esposizione del 1968 alla Tate Gallery Lichtenstein ebbe a dichiarare : “E ‘stata in realtà una scatola in un fumetto. Sembrava un’esplosione.” Ieri sera nella Grande Mela il suo valore è esploso sino all’ultima offerta di $41,690,000 dollari.

Clicca qui per tutti i risultati della Evening Sale Sotheby’s a New York del 12 maggio 2015

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