Si ride, si piange, si riflette, ci si diverte e soprattutto si fa cultura. La stagione teatrale milanese si prepara ad alzare nuovamente il sipario e ArtsLife, spulciando tra i titoli in cartellone, vi dà qualche anticipazione.
Il primo appuntamento è al Teatro Libero, dove dal 21 al 30 settembre Corrado d’Elia sarà in scena con il suo “Non chiamatemi maestro”, un testo liberamente tratto dagli scritti e dalle testimonianze di Giorgio Strehler. Si continua al Teatro Franco Parenti con “L’uomo che amava le donne. L’amore secondo Trouffaut” in scena dall’1 al 18 ottobre con Corrado Tedeschi. Mentre all’Elfo Puccini i riflettori si accendono su una versione intensa e appassionata firmata Elio De Capitani del capolavoro di Arthur Miller “Morte di un commesso viaggiatore” (13-31 ottobre).
Al Teatro Menotti si ricordano “Le Olimpiadi del 1936” (13-17 ottobre) e ritorna l’omaggio di Emilio Russo a Fabrizio De André intitolato “Buona novella” (22 ottobre – 1 novembre), e molti sono gli spettacoli sulla piazza milanese dedicati ai poemi omerici. Al Piccolo Teatro, dopo il successo del 2013, sarà nuovamente in scena dal 6 al31 ottobre “Odyssey”,l’allestimento di Robert Wilson basato sulla rilettura dell’Odissea del poeta inglese Simon Armitage. Il Carcano ospita “Il mio nome è Nessuno. L’ULISSE” di Valerio Massimo Manfredi dal 14 al 25 ottobre; a gennaio, dall’11 al 31, si torna al Piccolo per “Iliade, mito e guerra” e infine dall’1 al 16 luglio, l’appuntamento è al Teatro Libero con “Iliade”, progetto e regia di Corrado d’Elia. La mitologia classica rivive infine al Teatro San Babila con una “Medea” interpretata da Barbara De Rossi per la regia di Francesco Branchetti (26 febbraio – 6 marzo).
Elena Russo Arman torna nuovamente a calcare il palcoscenico dell’Elfo Puccini con il suo “Shakespeare a Merenda” (13-22 novembre), uno spettacolo che la stampa ha definito “un vero piacere per bambini e adulti”. Gli omaggi al commediografo elisabettiano abbondano sulla scena meneghina: dal 26 febbraio al 6 marzo il Teatro Franco Parenti alzerà il sipario su “La dodicesima notte”; al Teatro Menotti dall’11 al 20 febbraio sarà la volta di “Amleto di William Shakespeare”, una lettura fedele dell’opera shakespeariana di Ninni Bruschetta, seguito da una nuova traduzione in rima di “Romeo e Giulietta” per la regia di Tonio De Nitto (10-20 marzo). Mentre al Teatro Libero andrà in scena dall’1 al 7 marzo “Macbeth Banquet”, un adattamento e traduzione di Luca Radaelli, per l’occasione regista e attore; e infine al Piccolo Teatro il pubblico applaudirà la compagnia inglese Cheek by Jowl con “Winter’s Tale”, una delle maggiori opere di Shakespeare.
Si ride con Molière. “Il malato immaginario” raddoppia con due rappresentazioni. La prima al Teatro San Babila, dal 23 ottobre al 1° novembre, con Nathalie Caldonazzo e Andrea Buscemi che firma anche la regia. La seconda sarà allestita al Teatro Franco Parenti dal 24 novembre al 20 dicembre con Gioele Dix, Anna Della Rosa, Marco Balbi, Valentina Bartolo, Francesco Brandi, Piero Domenicaccio, Linda Gennari, Pietro Micci, Alessandro Quattro, Francesco Sferrazza Papa, per la regia di Andrée Ruth Shammah.
Ma non finisce qui. Al Teatro Menotti andrà in scena “L’avaro” (14-23 gennaio) con Lello Arena; mentre il Piccolo Teatro presenterà dal 12 al 24 gennaio “Molière: la recita di Versailles”, una divertente rappresentazione della vita quotidiana dei teatranti tratta dalla rilettura de “L’improvvisazione di Versailles” di Molière, che vedrà protagonisti Stefano Massini, Paolo Rossi e Giampiero Solari.
Il regista Federico Tiezzi affronta Pirandello: al Piccolo Teatro Grassi va in scena dal 4 febbraio al 24 marzo “Questa sera si recita a soggetto”. A maggio invece, dal 3 all’8, l’appuntamento con il drammaturgo di Agrigento è al Piccolo Teatro Studio Melato con “I giganti della montagna” per la regia di Roberto Latini.
Al Piccolo non possono mancare gli omaggi a Giorgio Strehler. E ricordando la sua dedizione nel riportare alla luce la tradizione del teatro goldoniano, andrà in scena dal 3 al 22 maggio al Piccolo Teatro Grassi “Arlecchino servitore di due padroni” con l’imperdibile interpretazione di Ferruccio Soleri, che portò in scena per la prima volta il personaggio di Arlecchino nel 1960. Un altro rimando al maestro del teatro milanese al Teatro Franco Parenti con “Mi voleva Strehler” di Umberto Simonetta e Maurizio Micheli (15 – 31 dicembre), mentre ritroviamo Carlo Goldoni all’Elfo Puccini con la celebre commedia “Il bugiardo” (1-13 marzo), e al Teatro Libero con “Gl’innamorati” (11-17 aprile).
Il Franco Parenti dedica il mese di settembre a Bertold Brecht con i suoi “Baal”, “La madre”, “Vita di Edoardo II d’Inghilterra”, “L’eccezione e la regola”, “Terrore e miseria del Terzo Reich” e “BrechtTime” di Tiziano Turci. Mentre al Piccolo Teatro Strehler andrà in scena “L’opera da tre soldi” dal 19 aprile all’11 giugno.
All’Elfo Puccini ritorna Ferdinando Bruni con “Il vizio dell’arte” (19-31 gennaio); si omaggia Enzo Jannacci con lo spettacolo “Il nostro Enzo… Ricordando Jannacci” (7-10 gennaio) che vedrà protagonisti Moni Ovadia e Alessandro Nidi al pianoforte; Antonella Questa, Giuliana Musso e Marta Cuscunà parleranno di donne, denaro e super poteri con il loro “Wonder Woman” (8-13 dicembre), mentre Stefano Accorsi ci farà rivivere i vizi, le passioni e le virtù narrate da Giovanni Boccaccio nel suo “Decamerone” (12-17 gennaio). Si racconta la moda con “Coco. L’ultimo sogno” (1-6 marzo) e dai racconti di Niccolò Ammaniti verrà messo in scena “Apocalisse” (18-22 aprile) con Ugo Dighero per la regia di Giorgio Gallione.
Ancora all’Elfo, il sipario si alzerà su “Il Giardino dei Ciliegi” di Cechov (3-22 maggio), mentre del drammaturgo russo al Teatro Franco Parenti andrà in scena “Ivanov” dal 2 all’11 ottobre. In concomitanza con le festività natalizie, “Natale in casa Cupiello” torna in scena al Piccolo Teatro Grassi dal 4 al 20 dicembre, omaggiando la commedia napoletana di Eduardo De Filippo.
Tratto dall’omonimo film inglese, Angela Finocchiaro e Laura Curino saranno protagoniste di “Calendar Girls”, in calendario al Teatro Manzoni dal 12 al 29 novembre. Qui reciteranno anche Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni ne “La gatta sul tetto che scotta” (11 – 28 febbraio); Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta in “Mi piaci perché sei così” (3-20 marzo), uno spettacolo scritto e diretto da Pignotta; e Massimo Dapporto e Tullio Solenghi sulla scena con “Quei due (Staircase)” in programma dal 31 marzo al 16 aprile.
Anche Vittorio Sgarbi sarà tra gli attori della prossima stagione teatrale meneghina. Dal 18 al 22 novembre sarà infatti sul palcoscenico del Teatro Carcano, dove proporrà lo spettacolo “Caravaggio”, un testo scritto dallo stesso critico d’arte e diretto da Angelo Generali.
Il Teatro Libero ricorderà la poetessa Alda Merini con “Senza Filtro – Uno spettacolo per Alda Merini” di Fabrizio Visconti e Rossella Rapisarda, con musiche dal vivo di Marco Pagani (3-9 novembre), e racconterà il mito di Marilyn Monroe in “Happy Birthday, Mr President”, una drammaturgia di Serena Nardi (1-8 ottobre).
Al Menotti ritorna “Don Chisciotte – Commedia Pop” dal 4 al 14 febbraio, si recita il “Mastro Don Gesualdo” (25 febbraio – 5 marzo) e dal 2 al 6 febbraio ci si domanda “Chi ha paura di Virginia Woolf?”.
Da “Lisistrata” di Aristofane (27 aprile – 8 maggio), a “La Mandragola” di Machiavelli (30 marzo-10 aprile), al Carcano si passa a “Il grande dittatore” (25 novembre – 6 dicembre); mentre dal 3 al 14 febbraio andrà in scena “Uno sguardo dal ponte” di Arthur Miller.
E per concludere, per la regia di Andrée Ruth Shammah, al Teatro Franco Parenti dal 27 gennaio al 24 febbraio, Filippo Timi sarà protagonista della Prima nazionale di “Casa di bambola” di Henrik Ibsen.