Nel corso dei 3 giorni di vendite gestite da François Tajan, Artcurial ha venduto più di 900 lotti di Gioielleria, Orologeria da collezione, borse Hermès Vintage e Automobili da collezione, totalizzando 10.379.554 €. Gli acquirenti internazionali, provenienti da 32 paesi diversi, sono stati particolarmente attivi.

Artcurial continua a conquistare nuovi clienti che, per la prima volta in quest’occasione, hanno rappresentato più di un terzo dei compratori che solo, per le sessioni di asta di Orologeria e Hermès Vintage, costituiscono il 43 % e il 35 % del numero totale.

«Superare i 10 milioni di euro in questa sessione 2015 ci rende i leader indiscussi di vendite all’asta in Costa Azzurra. Questo dà maggiore peso alla nostra strategia di aprire un ufficio permanente a Monaco e di essere presenti attraverso le aste due volte l’anno. Dobbiamo il nostro successo alla capacità di conquistare la clientela internazionale. I compratori russi, cinesi e indiani sono stati fondamentali nelle vendite all’asta di questa settimana. » sottolinea François Tajan, copresidente di Artcurial.

Questo successo conferma l’importanza della scelta di Monaco come piazza internazionale per la vendita di oggetti da collezione di lusso.

Per celebrare i 10 anni di presenza di Artcurial a Monte Carlo si aggiungerà al calendario delle aste un secondo appuntamento previsto per gennaio 2016 e Louise Gréther, nuova direttrice della filiale Artcurial SAM nel Principato, s’impegnerà al fine di incrementare la clientela.

 

Gioielleria

La sessione dedicate alla gioielleria è stato l’avvenimento clou di questa settimana di vendite all’asta. In due giorni, il 21 e il 22 luglio, sono stati totalizzati 7.085.044 €  con l’80 % dei lotti venduti. L’anello Stoess ornato con uno zaffiro cabochon dal Cachemire «Royal Blue» da 22,80 ct (lotto 917) acquistato per 931.800 €  e il diamante «Fancy Light Pink» (lotto 914) aggiudicato, tasse incluse, a 411.000 € (stima: 230.000 – 250.000 €), confermando l’interesse dei collezionisti per le pietre di colore.

«Monaco si afferma ancora come un posto magico per le nostre vendite di gioielli grazie a una clientela privata di grande qualità. Questa edizione si chiude con un bilancio molto positivo con ottimi risultati per i diamanti e i gioielli degli anni ’70. Il trio composto dai marchi Van Cleef & Arpels, Boucheron e Cartier mantiene un valore sicuro e attrae clientela asiatica e russa» si rallegra Julie Valade, direttrice del dipartimento di Gioielleria di Artcurial.

Il periodo Art Déco ha confermato la sua attrattiva. Un doppio clip trasformabile di Raymond Templier, in platino e oro grigio con diamanti, che rappresenta un nodo stilizzato (lotto 507) è stato venduto a 83.600 € (stima 30.000 – 40.000 €).

Un sontuoso collier in zaffiri, diamanti e smeraldi degli anni 60 della maison Marchak (lotto 906) ha triplicato la sua stima iniziale raggiungendo i 98.500 € / 107.365 $.

 

Orologeria da Collezione

L’asta di Orologeria da Collezione del 20 e 21 luglio ha totalizzato 1.866.081 €  (56 % dei lotti venduti) ed è stata animata da un numerosi nuovi compratori (43 %) e da collezionisti internazionali.

«I risultati ottenuti per i nostri lotti testimoniano il crescente interesse per i Rolex e Patek Philippe, che restano dei modelli intramontabili per l’orologeria da collezione. Anche i pezzi di Cartier hanno riscosso successo, soprattutto i pezzi degli anni 30» spiega Marie Sanna responsabile di Orologeria da Collezione di Artcurial.

Grande attesa per la «Collection d’un Gentleman» che riunisce 7 modelli firmati Rolex. Un Daytona « Paul Newman » del 1968 (lotto 150) che ha totalizzato 82 400 € / 94 176 $, tasse incluse, che si è rivelato l’orologio più cara dell’asta.

Il tempo non ha prezzo per la Maison Cartier che quest’anno ha venduto: un raro orologio bracciale in platino da signora « Joaillerie Calibre Duoplan » del 1930 (lotto 176) venduto a 36.400 €  (stima: 28 000 – 30 000 €), due modelli «Tank» in platino e oro bianco, del 1930 (lotti 168 e 169) venduti rispettivamente a 31.200 €  e 53.900 € molto al di sopra della loro stima e una rara sveglia «Prisme Mystérieuse» del 1937 (lotto 354) a 32.500 €  (stima: 3 000 – 5 000 €).

Gli strumenti di scrittura, proposti per la prima volta nel Principato da Artcurial, sono stati ben accolti. Una stilo Dunhill in lacca nera urushi «Namiki Giant Black» degli anni 30 (lotto 394), è stata venduta a 28.600 €.

Hermès Vintage

Seguita dalle fashioniste del mondo intero, l’asta Hermès Vintage ha mantenuto ancora le sue promesse totalizzando 730.990 € / 796.779 $, con il 75% dei lotti venduti. I compratori internazionali, di cui il 35% composto da nuovi clienti, erano presenti in sala, su internet e al telefono.

Quest’asta è stata caratterizzata da prezzi molto significativi: una Birkin in coccodrillo (lotto 1009) è stata venduta, tasse incluse, a 39 000 € / 42 510 $ (stima : 30 000 – 35 000 €); una Kelly « Teddy Plush » in montone (lotto 1028) ha ottenuto 36 400 € / 39 676 $ (stima : 18 000 – 20 000 €).

«Il successo incontestato delle emblematiche Kelly e Birkin testimonia l’interesse dei compratori per il lusso allla francese. Artcurial, pioniera in questo settore, si differenzia per la qualità dei pezzi proposti: grandi classici, ma anche modelli originali unici, come un’eccezionale « Kelly » personalizzata dallo street artist Cope 2 (lotto 1034).» Spiega Eva-Yoko Gault, specialista Hermès Vintage Artcurial.

Altre star di quest’asta sono stati i modelli «mini» che hanno fatto alzare le vendite, come una «Mini Kelly» tricolore in struzzo (lotto 1049) venduta a 26.000 €, 3 volte la sua stima iniziale

 

Automobili da Collezione

Guanti bianchi per la prima asta della settimana! Lunedì 20 luglio, la collezione di 13 automobili ha totalizzato 697.439 €, più del doppio rispetto alla stima globale, con il 100% dei lotti venduti. I collezionisti internazionali, che rappresentavano l’80% degli acquirenti, non hanno perso questo appuntamento.

Sotto la direzione di Matthieu Lamoure, direttore del dipartimento Automobili da Collezione di Artcurial, le vendite si sono impennate fin dall’inizio. Il lotto n° 1, una Aston Martin Lagonda del 1989, è stata venduta a 157.300 € tasse incluse, in seguito a una battagli epica, triplicando la sua stima iniziale!

Due prestigiose limousine, entrambe nuove e acquistate per i tour della cantante Maria Callas, hanno ottenuto 106.100 €  (lotto 3) e 119.200 € (lotto 7), superando la stima iniziale.

Matthieu Lamoure ha dichiarato: «Le vendite sono state all’altezza della Prima Donna. Un’asta dinamica, con numerose telefonate e guanti bianchi… Monaco è un terreno di gioco eccezionale!»

 

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