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Letizia Fornasieri: la luce vince sulla forma

Letizia Fornasieri, Letizia Fornasieri, Campagna senese con ulivi, 2015, olio su forex, 100 x 80 cm
Letizia Fornasieri,
Letizia Fornasieri, Campagna senese con ulivi, 2015, olio su forex, 100 x 80 cm


Il nuovo ciclo di dipinti dell’artista milanese

22 ottobre – 13 dicembre 2015, Museo Diocesano, Milano

Letizia Fornasieri è milanese e vive nel capoluogo lombardo ma erano quattro anni che uno spazio pubblico non ospitava una sua personale. L’ultima infatti risale al 2011 alla Fondazione Durini: “Tra Milano e Asciano con una puntata a Parigi”. E la grande personale che la Galleria Ponte Rosso ha allestito nel 2014 “Andante con brio” non bastava a contenere la vitalità delle opere di Letizia Fornasieri.

Il Museo Diocesano di Milano ospita fino a domenica 13 dicembre 2015, giorno di Santa Lucia e la luce è proprio il segreto di questo suo ultimo ciclo di lavori, la mostra: “I paesaggi attesi”. E si può dire che si sia compiuta una vera e propria metamorfosi nella pittura della Fornasieri. Bisogna dimenticare i fiori , le piante, le viti e gli oggetti quotidiani che l’hanno accompagnata nel corso degli anni. I quadri di Letizia Fornasieri oggi guardano lontano, allungano l’orizzonte. Ora è circondata da paesaggi, campagne, colline e risaie che vanno dal Piemonte alla Toscana con ritorno alla pianura lombarda.

Letizia Fornasieri
Letizia Fornasieri, Separati (Maialini scuri), 2015, olio su forex, 150 x 90 cm

 

Una pianura padana che forse guarda alle forme indistinte di Ennio Morlotti o più semplicemente si rifà a quel pittore americano che fu anche esponente dell’Espressionismo Astratto che porta il nome di William Congdon. Letizia Fornasieri lo conobbe negli ultimi anni della sua vita, quando si stabilì a vivere in Lombardia. Difficile stabilire le influenze che guidano la mano della Fornasieri ma quello che è certo è che in questi ultimi suoi lavori il colore e la luce prevalgono sulle forme e i dettagli che si sciolgono per creare emozioni. Oltre ai paesaggi è presente anche una piccola sezione di dipinti dedicati agli animali. In maggioranza da cortile: tacchini, oche, galline, maiali e agnelli rappresentati nell’attesa di un futuro che per loro è assai breve. Sono quadri che risultano molto suggestivi, in particolare i maiali della cinta senese, realizzati con una tecnica peculiare che ‘raschia’, toglie il colore mostrando il supporto bianco del forex.

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Informazioni utili:

Letizia Fornasieri. I paesaggi attesi
Dal 22 ottobre al 13 dicembre 2015
Museo Diocesano di Milano, Corso di Porta Ticinese, 95 – 20123
Orari di apertura: martedì-domenica: ore 10-18; Lun. chiuso
Biglietti d’ngresso: intero: € 8.00 (martedì € 4.00) ridotto: € 5.00 -scolaresche: € 2.00 – gruppi: € 6.00
T. 0289420019
info.biglietteria@museodiocesano.it

www.letiziafornasieri.it
www.museodiocesano.it
www.ponterosso.com
www.galleriarubin.com
www.gallerianuovospazio.it

 

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