Le nostre città cambiano continuamente, si trasformano, assumono un nuovo aspetto, nel bene e nel male. Pietra, cemento, vetro, acciaio. E tra questi elementi, che fanno i centri urbani, esseri viventi che si li animano, la trasformano, le rendono opere d’arte in perenne movimento.
Partendo da queste riflessioni si è arrivati a CITIES THEY ARE A-CHANGIN’, mostra d’arte e fotografia curata da Marco Biraghi e Daniele Decia, che si terrà a Milano, alla Fabbrica del Vapore, dal 12 marzo al 24 aprile.
La location per la rassegna è stata accuratamente scelta: la Fabbrica del Vapore è infatti il luogo adatto per storia e concezione, ad ospitare una rassegna di carattere urbano-architettonico. Luogo tra i più rappresentativi della creatività milanese, è stata, dal 1899 al 1935 la ditta Carminati, Toselli & Co, dove sono stati prodotti materiali per ferrovie e tranvie, contribuendo pertanto a sviluppare il capoluogo meneghino e le sue vie di trasporto.
CITIES THEY ARE A-CHANGIN’ è un percorso che vuole mostrare il punto di vista artistico delle città, ma anche le loro criticità e contraddizioni, e lo fa grazie ad alcuni dei migliori artisti della scena contemporanea italiana ed internazionale, che rivelano qui le loro interpretazioni, che variano dalla perfezione geometrica alle sfumature, dalle luci alle ombre, dai colori al bianco e nero. Perché forse dovremmo osservare meglio le strade, i palazzi e i parchi nei quali ci addentriamo ogni giorno. E’ una routine che racchiude storia la vita.
Gli artisti in mostra sono: Ak, Francesco Barbieri, Gabriele Buga Buratti, Giorgio Celon, Leonida De Filippi, Tullio Deorsola, Francesco Diluca, Manuel Felisi, Enzo Gagliardino, Fabio Giampietro, Carlo Gloria, Vins Grosso, Jonathan Guaitamacchi, Chiara Licata, Marta Mezynska, Sanja Milenkovic.
INFORMAZIONI UTILI
Cities they are a-changin’
Fabbrica del Vapore, via Giulio Procaccini 4 Milano
Durata: dal 12 marzo al 24 aprile
Orari: dal mercoledì alla domenica dalle 15 alle 20, il giovedì fino alle 21 o su appuntamento
Bella idea.Mi sarebbe piaciuto partecipare come artista visto che dipingo le varie città nel mondo