Una cascata di corolle colorate invade l’atrio del Bikini Berlin Shopping Mall, grazie a un’installazione firmata Rebecca Louise Law. Così, mentre il punto di riferimento per lo shopping cittadino annuncia l’apertura di un mercato di fiori, i visitatori salutano il ritorno della più dolce fra le stagioni.
La volta (fiorita) sotto il cielo di Berlino
A Berlino la neve si è sciolta da poco e il vento del Nord continua a soffiare, eppure la metropoli tedesca è pronta a salutare la primavera, grazie a un’opera firmata Rebecca Louise Law. L’artista, acclamata in tutto il mondo per le romantiche sculture floreale, trasforma l’atrio del Bikini Berlin Shopping Mall in un tempio dedicato al fascino sinestetico della natura. Un’opera totalizzante, in cui nuance pastello e delicate fragranze orchestrano un potente inno alla gioia. Una soffice cascata di 30.000 corolle: ortensie, margherite, gerbere e peonie, piovono dalla volta del vertiginoso edificio affacciato sullo zoo di Berlino.
Naso all’insù per ammirare quel cielo che nel 1987 ispirò Wim Wenders e che oggi appare incredibilmente mutato. Se il grigio pregnante delle nubi ha fatto posto all’arioso colore dei fiori, la malinconia per un passato che non può più tornare ha ceduto il passo alla speranza verso il futuro che verrà.
L’installazione segna l’avvio della nuova stagione del mail tedesco e annuncia l’imminente apertura del flower market, curato da Tollwasblumenmachen.de, che aprirà i battenti a giugno.
Rebecca Louise Law: la ragazza dei fiori
La vocazione alla pittura di paesaggio di matrice inglese unita a un contemporaneo estro creativo, coltivato presso la facoltà di Belle Arti di Newcastle, rendono Rebecca Louise Law un’eccelsa portavoce della scultura naturale. Le opere di Ms Law prendono forma da medium vegetali –principalmente fiori, ma non solo-. Una scelta radicale quella dell’artista britannica, volta ad esplorare il delicato rapporto tra uomo e natura, arte e vita.
La Law esordisce ricostruendo le celeberrime nature morte della pittura fiamminga in composizioni custodite sotto campane di vetro, ma presto la curiosità per il dettaglio si sgretola di fronte alla fascinazione per l’immensità di un’entità tanto pervasiva quanto inafferrabile. Nascono così mastodontiche installazioni site specific e sculture floreali che accarezzano il sublime.
Il fascino sinestetico della natura
I fiori di Rebecca Louise Law ignorano il ritmo ciclico della natura e sfidano le leggi del creato. Le corolle, lasciate essiccare lentamente, sono poi infilate lungo sottili fili di rame, secondo un disegno che ne esalta le caratteristiche cromatiche, le peculiarità tattili e le proprietà olfattive.
Nascono così onirici monumenti all’eternità, in grado di incantare le gallerie e gli spazi pubblici di tutto il mondo: dalla Royal Academy di Londra all’Onassis Cultural Centre di Atene, dal Teatro de la Monnaie di Bruxelles al Viacom Centre di Times Square. Se a New York, nel gennaio 2014, centinaia di volontari sfidarono la neve, per giustapporre al monumento cittadino il proprio fiore favorito, in questi giorni a Berlino altrettanti curiosi si apprestano a salutare la primavera con una passeggiata sotto la volta profumata.