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FM Centro per l’Arte Contemporanea: la grande apertura

Frigoriferi Milanesi Frigoriferi Milanesi

Apre a Milano, nello storico complesso industriale dei Frigoriferi Milanesi, FM Centro per l’Arte Contemporanea, un nuovo polo dedicato all’arte e al collezionismo.

FM Centro per l’Arte Contemporanea ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento per tutti i soggetti e le funzioni connesse alla valorizzazione, esposizione e conservazione di collezioni private e archivi d’artista. Dotato di un’area espositiva dedicata a collezioni italiane e internazionali, un temporary space per le gallerie d’arte contemporanea, un’innovativa formula di deposito visitabile per collezionisti, una serie di archivi d’artista, un programma di residenze per artisti e curatori, laboratori specializzati per la conservazione di opere d’arte e un dipartimento di art advisory, FM Centro per l’Arte Contemporanea si inserisce nel panorama artistico meneghino con grandi idee.

Frigoriferi Milanesi
Frigoriferi Milanesi

Diretto Marco Scotini con il supporto di un board internazionale di esperti come Charles Esche, Hou Hanru, Vasif Kortun, Grazia Quaroni e Enea Righi aprirà ufficialmente le sue porte giovedì 7 aprile, durante miart 2016, con grandi mostre tra cui: L’Inarchiviabile/The Unarchivable. Italia anni ’70 e Imagine a Moving Image, la prima personale in Italia del giovane artista croato Marko Tadić.

Franco Vaccari, Photomatic d'Italia
Franco Vaccari, Photomatic d’Italia

L’Inarchiviabile/The Unarchivable. Italia anni ‘70 presenta un’ampia ricognizione della scena artistica italiana del periodo e mette in scena un decennio di grande produttività in cui la cultura travalica dall’estetica, sconfinando in linguaggi che resistono alla catalogazione basate sulla temporalità. Le opere affiancate dalla musica all’architettura radicale, dai libri al cinema sperimentale e alla fotografia fanno riferimento all’emergere delle diverse forze sociali che hanno caratterizzato gli anni ’70 italiani, dal femminismo al gender politics.

Un viaggio a ritroso nel tempo dalle classificazioni di Alighiero Boetti alle sequenze di numeri di Fibonacci di Mario Merz, dalle collezioni di Giulio Paolini alle raccolte di fototessere di Franco Vaccari, dall’Atlante geografico di Luigi Ghirri alle sequenze fotografiche di Michele Zaza o di Aldo Tagliaferro, dai cataloghi filmici e profumati di Gianikian e Ricci Lucchi ai leftovers collezionati da Baruchello, dagli inventari gestuali di Ketty La Rocca agli assemblaggi testuali di Nanni Balestrini. Per un catalogo di oltre 200 opere di 60 artisti provenienti dalle maggiori collezioni private italiane.

fm centro arte contemporanea
fm centro arte contemporanea

INFORMAZIONI UTILI

FM Centro per l’Arte Contemporanea

Via G.B. Piranesi 10
20137 Milano
info@fmcca.it
Open Care
Frigoriferi Milanesi
Palazzo del Ghiaccio

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