1959-1968. Una stagione pop di Umberto Bignardi. L’artista bolognese, tra i protagonisti della via italiana alla Pop Art, torna nel capoluogo lombardo dopo moltissimo tempo. Sorprendentemente sconosciuto ai più, di livello eccelso la pittura: capace di un apporto personalissimo al clima pop che va maturando nella capitale, all’interno del quale Bignardi si ritaglia uno spazio ben definito: è uno dei rappresentanti della cosiddetta “Scuola di Piazza del Popolo”, la sua opera viene letta dai principali critici del tempo (da Maurizio Calvesi a Cesare Vivaldi ad Alberto Boatto) ed esposta in mostre personali come quelle alla Galleria La Tartaruga di Roma nel 1961 e 1963, alla Galleria De’ Foscherari di Bologna nel 1964, alla Galleria L’Attico ancora a Roma nel 1967, e collettive come “13 pittori a Roma” nel 1963, “Arte nuova” alla Lunds Konsthall nel 1964 e infine la Biennale di Venezia del 1966.
Nato a Bologna nel 1935, Bignardi si trasferisce a Roma alla metà degli anni Cinquanta, e matura il suo linguaggio artistico a contatto con il vivace ambiente romano, grazie soprattutto agli insegnamenti di Toti Scialoja all’Accademia di Belle Arti e al confronto con artisti come Gastone Novelli e Cy Twombly. Di quella stagione giovanile in mostra è presente il grande quadro “Fiora”, del 1959, elaborazione personale delle poetiche del segno e del colore, che è accompagnato da una serie di opere su carta dell’anno successivo, raramente esposte, testimoni del passaggio decisivo verso una dimensione di recupero dell’immagine, proveniente dai mondi diversi della scienza o della comunicazione di massa. Nasce qui la stagione più nota di Bignardi, che in mostra è rappresentata da opere su tela come “L’occhio”, “Allergeni”, “Quadro per bene”, nelle quali è facile comprendere la particolare lettura dell’immagine pittorica da parte dell’artista: grandi campiture di colore fungono da appoggio cromatico ed emotivo agli inserti tratti dalla vita reale, dalle pagine dei giornali, spesso americani, del momento, in un dialogo tra diversi linguaggi che costituisce la caratteristica primaria dell’intera ricerca di Bignardi.
Informazioni utili
Umberto Bignardi – Una stagione Pop 1959-1968
Galleria Bianconi
A cura di Walter Guadagnini
Via Lecco 20, 20124 Milano
Lunedì – Sabato 10.30-13.00 / 14.30-18.30
Tel. +39 02 22228336