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Pittura, fotografia, performance. Le connessioni invisibili di Renato Mambor

Renato Mambor: 22 settembre, 72x103, smalto, acrilico su cartone, 2014 Renato Mambor: 22 settembre, 72x103, smalto, acrilico su cartone, 2014
Renato Mambor: 22 settembre, 72x103, smalto, acrilico su cartone, 2014
Renato Mambor: 22 settembre, 72×103, smalto, acrilico su cartone, 2014

La stagione espositiva del 2017 del Gruppo Credito Valtellinese si apre con un’ampia retrospettiva dedicata a Renato Mambor. La mostra indaga una personalità tra le più originali e complesse del secondo Novecento Italiano e lo fa mettendo in luce la poliedrica figura dell’uomo e dell’artista. Il Refettorio delle Stelline in Corso Magenta presenta quello che fu il protagonista della ricerca nelle arti visive dagli ultimi anni ’50, uno dei primi a sconfinare dalla pittura verso altri linguaggi: fotografia, cinema, performance, installazioni e il teatro, per tornare comunque sempre alla pittura.

Dominique Stella, con Cristina Quadrio Curzio e Leo Guerra, ha selezionato per questa retrospettiva circa 80 pezzi, datati dai primi anni sessanta e sino al 2014, con le ultimissime creazioni. Sono opere che documentano le diverse espressioni, i molteplici linguaggi di Mambor: pittura, fotografia, performances installazioni. Testimonianze fotografiche del suo teatro sperimentale.

Renato Mambor: Rispecchiarsi, 2010, acrilico su tela
Renato Mambor: Rispecchiarsi, 2010, acrilico su tela

Continuando a lavorare sul linguaggio e sugli elementi costitutivi dell’arte, ha avviato una sperimentazione sul rapporto tra organismo e ambiente, tra arte e vita, sul cambiamento dello sguardo e dei punti di vista, sulle relazioni interne ed esterne, su separazione e unità.

Renato Mambor: debito di gratitudine, 72x103, smalto, acrilico su cartone, 2014
Renato Mambor: debito di gratitudine, 72×103, smalto, acrilico su cartone, 2014

“Voglio fare di tutto, ballare, cantare, scrivere, recitare, fare il cinema, il teatro, la poesia, voglio esprimermi con tutti i mezzi, ma voglio farlo da pittore perchè dipingere non è un modo di fare ma un modo di essere”. In una frase Mambor così offre una precisa immagime del suo essere artista. Mambor, negli oltre 55 anni di impegno artistico, ha rinnovato instancabilmente le forme e approfondito la conoscenza di sé, inventando dispositivi di comunicazione che coinvolgessero lo spettatore, lasciando opere, anche inedite, di grande valore per la contemporaneità.

Renato Mambor: Pensatori fuori casa, 72x103, smalto, acrilico su cartone, 2014
Renato Mambor: Pensatori fuori casa, 72×103, smalto, acrilico su cartone, 2014
Renato Mambor: Spostamenti, 1965, acrilico su tela
Renato Mambor: Spostamenti, 1965, acrilico su tela
Renato Mambor: Poesia all
Renato Mambor: Poesia all

Informazioni utili

RENATO MAMBOR
Connessioni invisibili

Sedi Galleria Gruppo Credito Valtellinese
Corso Magenta n. 59 – Milano

Durata 30 novembre 2016 – 21 gennaio 2017

Vernice per la stampa 9 febbraio – 27 marzo 2017dalle ore 12.00
Galleria Gruppo Credito Valtellinese

Inaugurazione 9 febbraio – 27 marzo 2017 ore 18.30
Galleria Gruppo Credito Valtellinese

Orari e ingressi Galleria Gruppo Credito Valtellinese
da martedì a venerdì 13.30-19.30
sabato 12.00-19.00
chiuso domenica e lunedì
INGRESSO LIBERO

Informazioni al pubblico Galleria Gruppo Credito Valtellinese
tel. +39 0248.008.015
galleriearte@creval.it – www.creval.it

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