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Abiti di Anastasia B. Polacco al Museo Moda e Costume di Firenze

Abito da cocktail in taffettà di seta beige Anni Cinquanta corpino aderente interamente ricamato in paillettes e jais in tono, gonna a palloncino

Due abiti di Anastasia Bavdaz Polacco sono stati donati al Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti a Firenze. Si tratta di due abiti da cocktail realizzati negli Anni Cinquanta dalla sartoria di Piera Filippini. Provengono dello storico guardaroba dell’artista Anastasia Bavdaz Polacco, recentemente disperso in asta dalla Maison Bibelot sempre a Firenze.

Abito da cocktail in taffettà di seta beige Anni Cinquanta corpino aderente interamente ricamato in paillettes e jais in tono, gonna a palloncino
Abito da cocktail in taffettà di seta beige Anni Cinquanta
corpino aderente interamente ricamato in paillettes e jais in tono, gonna a palloncino
Abito da cocktail in velluto di seta devorè Anni Cinquanta opera floreale color caramello su fondo celeste interamente ricamato in paillettes
Abito da cocktail in velluto di seta devorè
Anni Cinquanta
opera floreale color caramello su fondo celeste interamente ricamato in paillettes

La signora Polacco era solita ideare lei stessa i suoi abiti, scegliendo con cura sia i modelli che le stoffe, sempre molto particolari, in collaborazione con lo storico atelier milanese. Proprio per la particolarità delle linee, dei colori e dei tessuti sono stati scelti, tra i numerosi in catalogo, personalmente dagli eredi e dai ricercatori del museo ed entreranno presto a far parte e ad arricchire il celebre Museo della Moda e del Costume della reggia fiorentina.

Non è la prima volta che abiti presentati in asta dalla Maison Bibelot entrano a far parte dell’importante collezione museale: era già successo in passato con la vendita haute-couture di Anna Rontani alla quale il museo ha dedicato un’intera sala.

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