La tradizionale vendita primaverile di antiquariato da Farsetti è in calendario per il 7 e 8 aprile e si caratterizza per la presenza di numerose opere provenienti da prestigiose collezioni private, di grande interesse per gli appassionati del settore.
Evangelista, Gerolamo, Maria Maddalena e Francesco, tempera su tavola, cm 30,5×21
La sezione dedicata ai dipinti antichi è particolarmente ampia. Si segnala la tempera su tavola del fiorentino Domenico di Michelino (1417 circa – 1491) raffigurante Cristo in croce con la Madonna e i Santi Giovanni Evangelista, Gerolamo, Maria Maddalena e Francesco (cm 30,5×21, stima: 90.000/120.000 Euro). Due tele di Andrea Locatelli (Roma 1695-1741), raffiguranti rispettivamente una Veduta della Chiesa di Sant’Agnese con il Mausoleo di Santa Costanza e una Veduta laziale con pastori e armenti (olio su tela, cm. 64,5×47 ognuno, ovali, stima: 90.000/120.000 Euro).
Si ricordano inoltre la grande tela (cm 102×230,5, stima: 25.000/35.000 Euro) raffigurante la Cena in casa di Simone, opera del genovese Bernardo Strozzi (Genova 1581 – Venezia 1644) e bottega e uno Studio per “I profughi di Parga” (1826-1831, olio su tela, cm 41×28, stima: 22.000/32.000 Euro) di Francesco Hayez (Venezia 1791 – Milano 1882).
Anche la seconda parte della vendita, dedicata al XIX e XX secolo, presenta opere di interesse storico e artistico, come ad esempio La raccolta delle zucche (olio su tela, cm 78×97,7, stima: 60.000/80.000 Euro), dipinta nel 1873 da Francesco Paolo Michetti (Tocco da Casauria 1851 – Francavilla al Mare 1929). Il quadro mostra una vivace gamma cromatica e una puntuale attenzione ai costumi, alle tradizioni popolari e alla vita quotidiana degli ambienti rurali, con un intento quasi documentaristico. Non va dimenticato infatti che Michetti, oltre ad essere un pittore, si dedicò anche alla fotografia e al cinema, tanto che fu tra i primi a considerarlo una nuova forma d’arte.
Giovanni Battista Quadrone (Mondovì 1884 – Torino 1898) è autore di un olio su tela applicato su tavola intitolato Le oche ammaestrate (cm 54×34,5, stima: 25.000/35.000 Euro). Non potevano mancare gli artisti toscani, a partire da Giovanni Fattori (Livorno 1825 – Firenze 1908), autore di due piccoli capolavori a soggetto risorgimentale: Carica di cavalleria (1900, olio su tavola, cm 16,5×68,9, stima: 45.000/60.000 Euro) e Accampamento di soldati (1907, olio su tavola, cm 19×33,5, stima: 35.000/50.000 Euro).
Le oche ammaestrate, olio su tela applicato su tavola, cm 54×34,5
Di Telemaco Signorini (Firenze 1835 – 1901) verranno proposti Chioggia (1897, olio su cartone, cm 24×16, stima: 18.000/22.000 Euro) e Una via di Bath (1881, olio su tavola, cm 21,2×12,7: stima: 18.000/22.000 Euro) Infine Armando Spadini (Firenze 1883 – Roma 1925) è l’autore dell’olio su tela intitolato La macchina da cucire (1920, cm 71×84, stima: 35.000/45.000 Euro).
Mobili, arredi e dipinti antichi
Asta: venerdì 7 Aprile 2017, ore 15.00
Dipinti e sculture del XIX e XX secolo
Asta: sabato 8 Aprile 2017, ore 15.00
Esposizione:
da sabato 1 a sabato 8 Aprile 2017
Orario: 10.00-13.00 e 16.00-19.30 (festivi compresi)
Farsettiarte
www.farsettiarte.it – info@farsettiarte.it
Prato, Viale della Repubblica (Area Museo Pecci)
Tel. 0574/572400 – fax 0574/574132
Milano, Portichetto di Via Manzoni (angolo Via Spiga 52)
Tel. 02/76013228 – Fax 02/76012706
