Nella splendida cornice mediterranea che avvolge la città di Capri, la galleria AICA –Andrea Ingenito Contemporary Art– presenta la POESIA ASTRATTA/ABSTRACT POETRY di Judy Pfaff. Fino al 2 luglio 2017, l’artista britannica di nascita ma americana d’adozione, è in scena con la sua prima personale europea. L’esposizione comprende un ampio nucleo di opere su carta caratterizzate da tecniche miste realizzate con tempere, collage, stratificazioni di fogli, fotografie e documenti di archivio.
34 lavori definiti “astratti”, esito dell’assemblaggio di elementi figurativi, allestiti negli spazi della galleria in nuclei che compongono delle piccole installazioni. Singole opere poste in dialogo, raccolte per assonanza tematica, di senso, di materiale o di risultato estetico.
Elementi apparentemente disordinati sostenuti da fitte connessioni; arazzi generati da una trama fatta di oggetti fra i più svariati si fondono e si sovrappongono a strati delicati di antiche carte e documenti ritrovati in vecchi cassetti, o di immagini scaricate da Internet, o ancora di fotografie di fiori, di paesaggi, di viaggi, di momenti tipici della vita di strada. La sensazione per il visitatore è di ritrovarsi in un archivio, completamente immerso in un poetico, seppur caotico, inventario.
Artista pioniera dell’arte degli anni ’70, capace di inventare un nuovo linguaggio narrativo per esplorare le sfumature tra reale e astratto. Nell’ambito del dibattito tra realismo e astrazione Judy Pfaff non ha mai preso posizione, scegliendo di definirsi semplicemente “anti-minimalista”.
Un insieme esplosivo di colori vivaci, rende i suoi lavori carichi ed esuberanti. Il procedimento di assemblaggio che li caratterizza è dettato da una profonda attenzione per la struttura sottostante, sulla quale si costruisce un delicato equilibrio tra «l’impulso alla decostruzione e il post minimalismo».
Biografia
Nata a Londra nel 1946, a dieci anni si trasferisce negli Stati Uniti. Frequenta la Wayne State University e la Southern Illinois University, completando un BFA presso la Washington University nel 1971 e nel 1973 un MFA presso Yale University. Pioniera delle installazioni artistiche nel 1970, Pfaff sintetizza la scultura, la pittura e l’architettura in ambienti dinamici in cui lo spazio sembra dilatarsi e collassare, oscillando tra due e tre dimensioni. Dal 2009 Pfaff è membro della American Academy of Arts and Letters. Le sono state dedicate importanti mostre presso il Museo d’Arte Elvehjem, University of Wisconsin, Madison (2002); Denver Art Museum (1994); St. Louis Art Museum (1989); e Albright-Knox Art Gallery, Buffalo (1982). Pfaff ha rappresentato gli Stati Uniti nel 1998 alla Biennale di San Paolo.
Informazioni utili
Judy Pfaff. Abstract Poetry
Sede AICA Andrea Ingenito Contemporary Art
Via Le Botteghe 56, Capri
Fino al 2 luglio 2017
Orari da martedì a domenica, h. 18 – 22.30
Ingresso libero
Info al pubblico 081.0490829 | info@ai-ca.com