Elisa, con Together here we are, uno show in quattro date all’Arena di Verona, celebra i 20 anni di carriera.
Together here we are: quattro show unici -Pop Rock, Acustica Gospel e Orchestra- il 12, 13, 15 e 16 settembre all’Arena di Verona con cui Eisa celebrerà vent’anni di carriera.
Tra gli ospiti della serata Pop Rock (12 settembre) Elisa ha voluto anche la cantautrice statunitense LP, una delle nuove voci più interessanti del panorama internazionale, che per la prima volta condividerà con lei il palco.
Nel corso delle quattro serate tanti gli amici e colleghi che in questi vent’anni hanno condiviso con Elisa musica e traguardi. Questi i primi ospiti confermati: Alessandra Amoroso, Mario Biondi, Luca Carboni, Carmen Consoli, Francesco De Gregori, Emma, Fabri Fibra, LP, Fiorella Mannoia, Ermal Meta, Gianna Nannini, Francesco Renga, Giuliano Sangiorgi, Jack Savoretti, Thegiornalisti, Ornella Vanoni, Renato Zero.
Nella serata Pop Rock (12 settembre) Elisa mostrerà sul palco il suo lato più energico esibendosi su brani come “Labyrinth”, passando per le sonorità britanniche e contaminate dell’ “Anima Vola” e al rock di “Cure Me” e “Together”.
Nella seconda serata, Acustica Gospel (13 settembre), Elisa farà rivivere le atmosfere live di “Lotus” e “Ivy” che contengono brani come “Hallelujah” e “A Prayer”, ma anche le versioni acustiche di brani importanti per la sua carriera come “Luce (tramonti a nord est)” e “Sleeping in your hand”.
Per gli ultimi due show, Orchestra, (15 e 16 settembre), Elisa sceglie di farsi accompagnare dall’“Orchestra Nazionale dei giovani dei Conservatori” composta da 70 elementi scelti tra i migliori studenti dei conservatori italiani (in collaborazione con il MIUR – Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore e il Conservatorio G. Verdi di Milano) e diretta dal Maestro Alessandro Cadario.
Durante le due serate Elisa proporrà una scaletta di grandi classici della canzone italiana e internazionale, come “Caruso”, “Fly me to the moon” e “Amor Mio” ma anche brani significativi del suo repertorio riarrangiati per orchestra come “Eppure Sentire (un senso di te)” e “Almeno tu nell’universo”. Gli arrangiamenti e l’orchestrazione saranno a cura di Patrick Warren mentre Fabrizio Bianco sarà responsabile del coordinamento artistico dell’Orchestra Nazionale dei giovani dei Conservatori.