I limiti sono uno stato mentale…
Arricchire di bellezza e colore la città proteggendola. “L’arte e il bello contro la paura”. Le Barricades dell’artista Paolo Ceribelli (1978) arrivano a Milano. Dopo Como e Parma -e perfino Bruxelles- gli artistici jersey dell’artista “dei soldatini” sbarcano nel capoluogo lombardo. Un grande progetto dove le “barricate” sono opere in ferro dai colori e dalle dimensioni diverse, in un delicato e tragico momento storico come questo costellato da attentati di ogni genere. I jersey rappresentano l’attualità e (forse) nel futuro saranno identificati come oggetti della memoria di questi terribili momenti in cui viviamo.
Quindi: arricchire di forme, colore e sculture la città e al contempo difenderla da eventuali attacchi terroristici. Ottima soluzione, ideata dal duo Diego Bernardi e Simone Sacchi e curata da Vittorio Sgarbi. In una parola: Barricades, dove un elemento simbolo, la barricata anticarro, non è che un pretesto. Le barricate, continuando a conservare intrinseco un significato (limite e barriera) diventano l’attrazione con cui si invita lo spettatore a fare esperienza di uno spazio e di un punto di vista, a superare un limite autoimposto, quello dell’esperienza quotidiana, che ha annullato un luogo fino a trasformarlo in passaggio inosservato.
Lo spettatore, privato in parte della possibilità di attraversare rapidamente questo luogo, costretto a sostare attivamente al suo interno, in un percorso obbligato prima di raggiungere lo spazio desiderato, prende nuovamente coscienza della sua esistenza e della sua forma. Il ritmo, dato dal colore e dalla dimensione dei moduli geometrici delle barricate, costringe l’osservatore a ad alzare e abbassare lo sguardo sull’opera e di conseguenza sullo spazio. Le barricate, limite e barriera all’interno di un passaggio pubblico, diventano l’occasione per superare il limite dell’esperienza quotidiana, l’offerta di uno spazio e di un diverso punto di vista.
Superare un limite
autoimposto, quello
dell’esperienza quotidiana,
che annulla i luoghi…