È una storia che inizia più di vent’ anni fa, quella della ricerca da parte di Pierluigi Panza sul più celebre incisore di tutti i tempi: Giovan Battista Piranesi (1720-1778).
Con “Museo Piranesi”, edito da Skira, l’autore ci vuole proporre un ritratto del tutto nuovo e inedito della figura di Piranesi. Del suo lavoro, non solo come artista ma anche come art-dealer, restauratore e collezionista di sculture e vasi rinvenuti dagli scavi del XVIII a Roma.
Molti cultori di Piranesi, osservando le sue incisioni si sono chiesti: inventava i pezzi antichi che compaiono nelle stampe oppure esistevano davvero? Museo Piranesi, risponde a questa domanda inventariando i pezzi passati dalla casa-museo dell’artista.
Nel libro sono schedati quasi trecento marmi divisi per le loro attuali collocazioni, 40 tra sedi pubbliche e private. Il più consistente numero di pezzi si trova oggi al Museo Gustavo III di Stoccolma, ai Musei Vaticani di Roma e al British Museum di Londra.
Pierluigi Panza, giornalista, scrittore e docente universitario, con la ricerca “Museo Piranesi” ha vinto l’Europa Nostra Award 2017, il più importante riconoscimento europeo nel campo del Cultural Heritage.
Informazioni utili
Presentazione del volume Museo Piranesi di Pierluigi Panza.
Lunedì 16 ottobre alle 18 alla Pinacoteca di Brera Via Brera 28, Sala Passione
Con l’autore intervengono Aldo Bassetti, Andrea Carandini, Philippe Daverio e Carlo Orsi.
libro interessante e utilissimo per conoscere a fondo la figura di Piranesi.Complimenti all’autore del libro.