21 – 24 novembre 2017: settimana delle aste da Dorotheum con arte moderna e contemporanea, gioielli e orologi
La settimana delle aste viennesi si tiene dal 21 al 24 novembre subito dopo la fine della VIENNA ART WEEK (13-19 novembre) che ogni anno vede un susseguirsi di eventi museali, vernissage in gallerie private e fiere d’arte concentrate nella capitale austriaca. L’attenzione sarà tutta per le aste di Arte Moderna e Contemporanea, suddivise in tre giorni e tre diversi cataloghi.
21 NOVEMBRE – Arte MODERNA
Star del catalogo un lavoro di Egon Schiele, una vera sorpresa sul mercato perché l’opera si trova da più di 85 anni nelle mani dello stesso collezionista privato. “Figura femminile distesa”, 1917, è davvero una straordinaria opera d’arte per tecnica e equilibrio compositivo che ben rappresenta gli anni della maturità dell’artista. Tornato al lavoro dopo l’esperienza della guerra, Schiele sviluppa di giorno in giorno una eccezionale velocità e capacità di sintesi nella raffigurazione grafica delle sue figure. Non sappiamo se l’elegante fanciulla dai capelli rossi sia una delle sue molte modelle o piuttosto la sua giovane moglie che, gelosa delle tante donne in posa nello studio del marito, si impose spesso all’artista quale modella, con il divieto però di raffigurarla senza abiti e la promessa di alterare suoi naturali lineamenti per non essere identificata. Chiunque sia la modella, “Liegende Frau”, proposto in vendita con una stima di € 700.000-1.200.000, può riservarci certamente qualche sorpresa.
Nello stesso catalogo, troveremo due pregevoli esempi di pittura di paesaggio, particolarmente apprezzata dai collezionisti della Mitteleuropa: un’azzurra, quasi onirica “Veduta montana” di Gabriele Mϋnter (€ 200.000-250.000) e una veduta di “Kitzbühel” sotto la neve eseguita nel 1930 da Alfons Walde (€ 220.000-320.000).
Fra i molti artisti di area mitteleuropea presenti in questo catalogo segnaliamo: Emil Nolde, Emil Filla, Leo Putz e lo scultore Ludwig Wittgenstein, del quale viene offerta una “Testa di fanciulla”, di bella qualità, eseguita in terracotta a metà degli Anni ’20 (€ 40.000-70.000).
Nel vasto panorama delle proposte fuori dall’ambito austro-ungarico, il catalogo proporrà opere di Vlaminck, Utrillo e Léger, del quale segnaliamo “Composition avec un marteau sur fond vert”, una deliziosa tempera eseguita nel 1932 dove elementi fantastici si intrecciano a oggetti d’uso quotidiano, legati al lavoro dell’uomo (€ 45.000-60.000).
La pittura del Novecento italiano è ampiamente rappresentata, partendo dal primo e secondo Futurismo, con Baldessari, Balla, Prampolini, Dottori, passando per gli Anni ’50 dove gli artisti , imparata la lezione del Futurismo si librano al di sopra degli schemi per lanciarsi in nuove avventure. Come Piero Dorazio, del quale possiamo vedere un’opera datata al 1949, “Controforma prova 3”, monumentale nel tentativo di trasmettere attraverso le contrapposizioni di colore, la potenza dei volumi che si scontrano (€ 50.000-70.000) o Alberto Magnelli, presente con un raro dipinto che affronta il tema della scomposizione dei piani con “Senza titolo-(Danseuse-Marionette)”, 1913/’14 (€ 50.000-70.000), fino ad arrivare alle più moderne , giocose composizioni di Marino Marini come “Giocoliere rosso a cavallo”, 1970 un raffinato insieme di collage, olio e acquarello (€ 65.000-85.000).
22 / 23 NOVEMBRE – Contemporary art part 1 e part 2
L’asta autunnale di Arte Contemporanea, offre nella prima parte della vendita una notevole rappresentanza di artisti operanti in area austriaca, tedesca e nel nord d’Europa.
L’artista Heinz Mack “dipinge” con la luce: in “Lichtfӓcher in Raum”, del 1965, (€ 200.000-300.000). L’opera presentata in catalogo, due grandi ali di sottile maglia metallica si aprono sulla superficie lucida, creando effetti che variano con il movimento dell’occhio dell’osservatore. Martin Kippenberger è presente con l’opera “Untitled”, 1996 (€ 250.000-350.000), nella quale un uovo di dinosauro campeggia al centro del dipinto, come in diverse altre opere dello stesso autore che assume l’uovo a simboleggiare la vita e l’universo. Maria Lassnig, la grande Dama dell’arte contemporanea austriaca è in catalogo con due grandi dipinti fra i quali segnaliamo “Innerhalb und Außerhalb der Leinwand” (€ 180.000-320.000). Georg Baselitz presenta “Kleines Feuer”, 2003 (€ 170.000-220.000). Seguono molti dipinti e sculture di Rainer, Knoebel, Muehl, West e dell’immancabile Herman Nitsch.
Sempre in area nordica, una raccolta completa di opere degli artisti del Gruppo CoBrA (nome derivato delle prime lettere delle capitali Copenhagen, Bruxelles e Amsterdam, città di provenienza dei diversi artisti). Appel, Corneille, Jorn, Alechinsky ci mostrano una pittura “forte” nel gesto e nel colore “con pennellate larghe e definite, con abbaglianti contrasti di colore…la sua intensità quasi aggressiva, crea un’atmosfera onirica e “infantile”, come spiega Alessandro Rizzi, esperto di Dorotheum. Il dipinto a olio di Asger Jorn „Brokit brak-Patchy quarrel“del 1964 (€ 150.000–200.000) è un tipico esempio di questa corrente pittorica.
Notevoli anche le proposte sul fronte dell’arte italiana: Spalletti, Fontana, Castellani, Arico’, Isgro’, Boetti, Agnetti, Nannucci, Dadamaino, Alviani, Colombo e molti altri. Fra tutti segnaliamo: Paolo Scheggi, con una grande tela blu “Zone riflesse”, 1964 (€ 280.000-360.000); Arnaldo Pomodoro con l’imponente scultura “Disco in forma di rosa del deserto” , 2006 (€ 250.000-300.000); Giuseppe Uncini, con lo storico “Cemento armato n.5” del 1960 (€ 150.000-200.000); Agostino Bonalumi con una grande tela estroflessa dal titolo “ Rosso”, 1966 (€ 140.000-180.000). Fra gli artisti contemporanei che hanno scelto la tradizionale pittura di pennello troveremo alcuni lavori molto interessanti storicamente quali opere di Giulio Turcato, Giuseppe Capogrossi, Tancredi e Scanavino.
Dall’Inghilterra, una scultura di Tony Craigg “Subcommittee”, 1993 (€ 100.000-150.000). Fra i molti artisti U.S.A. presentati in questa vendita troveremo opere di Longo, Holzer, Christo, Warhol, Wesselmann, Schnabel e Katz.
BULGARI, ROLEX & CO
Asta gioielli e orologi del 23 e 24 novembre 2017
Gioielli e orologi di case importanti saranno in asta il 23 e 24 novembre 2017, tra cui monili di Bulgari e orologi Rolex, Patek Philippe, Omega, Tag Heuer, Cartier oltre a A. Lange & Söhne.
SETTIMANA D’ASTE 21 – 24 NOVEMBRE 2017
Arte moderna 21 novembre 2017, ore 18
Arte contemporanea parte 1
Arte contemporanea parte 2 22 novembre 2017, ore 18
23 novembre 2017, ore 17
Gioielli 23 novembre 2017, ore 14
Orologi da polso e da tasca 24 novembre, ore 16
Esposizione da 11 novembre 2017
Luogo Palais Dorotheum, Vienna 1, Dorotheergasse 17
www.dorotheum.com