«La prima volta che ho visto una tua opera era firmata Alighiero e Boetti. Per non so quanto tempo ho pensato che tu fossi due persone diverse. E poi c’era quella foto, con due gemelli che si tenevano per mano… Mi piaceva questa confusione. Eri tu ed eri un altro. Adesso è un po’ strano sedersi a parlare solo con Boetti. È come se mancasse qualcosa. Dov’è Alighiero?»
Maurizio Cattelan in un’intervista immaginaria ad Alighiero Boetti