Stimano 1,5 milioni di euro i 2330 lotti che andranno all’incanto domani, 20 luglio, a Milano da Ferrario, casa d’aste specializzata in Filatelia e Storia Postale. La vendita si terrà presso l’Hotel De La Ville (Via Hoepli 6).
Provenienti da collezioni private italiane ed estere, i francobolli sono pezzi di storia che regalano una prospettiva unica su luoghi e periodi storici e che in alcune occasioni sono stati uno strumento di propaganda, come le emissioni coloniali.
Generalmente guadagnano valore e rarità per motivi molto vari. Alcuni sono rari per via della tiratura limitata, della destinazione particolare, molti acquistano valore a causa di errori: possono essere errori di colore, stampe capovolte, dentellature spostate, oppure per destinazioni particolari.
Nella Prima Sessione verranno battuti alcuni autografi, documenti e lettere antiche, con alcune “chicche” a partire dal 1400: sono presenti alcuni autografi di importanti regnanti dei Borboni, dei D’Este, dei Savoia e degli Sforza, fra cui si segnala una copia manoscritta coeva all’originale, di una lettera del Duca di Milano Gian Galeazzo Maria Sforza, inviata da Vigevano il 2/5/1488 alla Comunità di Rognano, Repubblica Veneta, la sovracoperta di lettera da Milano a Venezia con gilda mercantile e bollo a secco con stemma sforzesco, con le iniziale FS, Francesco Sforza (base di partenza € 600) e una lettera completa di testo da Alessandria 3/12/1491 indirizzata a Ludovico Maria Sforza, detto il Moro, Duca di Milano, con basa d’asta € 150.
Particolari le lettere del Lombardo Veneto del 1854 dove al posto dei francobolli vennero usate le marche da bollo, perché i rivenditori dell’epoca avevano un maggior aggio rispetto alla vendita dei francobolli, ricordiamo i lotti 126 base d’asta € 3.000 3 il lotto 148, base d’asta € 8.000.
Ampia la sezione dedicata a Napoli e alle Province Napoletane, fra cui spicca il lotto 372: unica lettera nota affrancata con il raro 50 grana delle Province Napoletane con destinazione Spagna, prezzo base di partenza € 12.500.
Si segnalano anche la prima data d’uso (12/3/1861) dei falsi francobolli prodotti per frodare le Poste delle Province Napoletane (base di partenza € 5.000) e due affrancature miste dei francobolli di Napoli con quelli delle Province Napoletane, entrambe uniche e di altissimo valore (lotti 386, base d’asta € 15.000 e il lotto 387, base d’asta € 10.000).
Curiosa la lettera da Firenze agli Stati uniti, affrancata per errore con la tariffa per il Canada, probabilmente a causa dell’indicazione manoscritta “per Canada”, forse il nome del bastimento che collegava Liverpool con New York, base di partenza € 1.500.
Il lotto 2170 proviene da Haiti e si tratta di un insieme unico di prove e saggi dei francobolli delle prime emissioni, risalenti al periodo fra il 1881 e il 1898, base d’asta € 3.000.
Il lotto 2330 chiude l’asta e propone due album di lettere e cartoline con autografi di alcuni dei protagonisti del secolo scorso in campo politico, teatrale, culturale e sportivo, come Gino Bartoli, Mondadori, Arnaldo Foa. Eccone alcune:
Come scrive lo scrittore svedese Fredrik Sjöberg (‘L’arte di collezionare mosche’, 2015) “nulla è davvero rilassante quanto andare a caccia di qualcosa e poi catalogare quel che si è trovato, il collezionismo somiglia a quelle attività che possono sembrare inutili, ma rasserenano e ritemprano chi vi si dedica, facendogli dimenticare un po’ tutto il resto. Se stessi, per esempio, cosa che nella nostra epoca narcisistica è più che riposante”.
Il catalogo completo sul sito www.ferrarioaste.com
Nella foto: 1550 – CARLO D’ASBURGO – Lettera a firma di Carlo V d’Asburgo, jo el Rey, Imperatore del Sacro Romano Impero, Re di Napoli, Re di Spagna, Re di Sardegna e Re di Sicilia.
ASTA 20 LUGLIO 2018:
Prima sessione
Venerdì 20 luglio 2018 – ore 10.00
lotti 1 – 884
Seconda sessione
Venerdì 20 luglio 2018 – ore 14.30
lotti 885 – 2019
Terza sessione
Venerdì 20 luglio 2018 – ore 16.30
lotti 2020 – 2330
Ferrario Aste s.r.l.
Via Vallazze, 78 – 20131 Milano
Tel 02.495.357.20 – Fax 02.495.357.22