Documentary Now!, una serie televisiva statunitense di genere falso documentario trasmessa da IFC dal 2015, prenderà di mira Marina Abramović e il suo storico compagno Ulay. L’attrice scelta è Cate Blanchett
La serie è ideata e scritta dai membri del cast di Saturday Night Live Fred Armisen, Bill Hader e Seth Meyers. La serie si rifà a celebri documentari della storia del cinema, facendone una parodia-omaggio. Gli unici attori ricorrenti sono gli stessi Armisen e Hader. Helen Mirren partecipa alla serie vestendo i panni della conduttrice della serie documentaria.
E’ recente l’annuncio che nella terza serie entrerà nel cast anche la bellissima attrice australiana Cate Blanchett che interpreterà una artista-perdormer che ha tutta l’aria di essere Marina Abramović. Il personaggio della Blanchett si chiamerà Izabella Barta ed è descritta come “una performance artist nota in tutto il mondo che è sotto pressione per mettere in scena la sua vita”. L’episodio mostrerà la riconciliazione con il suo ex compagno Dimo Van Omen (Armisen), “un famigerato provocatore del mondo dell’arte”
La retrospettiva newyorkese dell’artista serba ala MoMa di New York nel 2010 è stata il soggetto del film di Matthew Akers del 2012 “Marina Abramović: The Artist Is Present” che sembrerebbe essere stato naturalmente pensato per Documentary Now!.
La Blanchett e Armisen potrebbero anche interpretare “Rest Energy”, una delle performance più diffcili, come lei stessa ha dichiarato, realizzate dalla Abramović e Ulay. La performance, del 1980 e della durata di 4 minuti, prevedeva che Ulay tenesse un arco tirato e pronto a scoccare una freccia puntata dritta sul cuore di Marina. Era il peso dei loro corpi appesi all’arco a tenerlo tirato.
Blake Callaway, direttore generale dell’IFC, ha dichiarato: «L’interpretazione di Cate di una superstar del mondo dell’arte la farà fare tutto: performance art, commedia e persino le sue acrobazie».
La Blanchett, due volte premio Oscar, ha chiaramente dimostrato di avere grandi abilità sia nelle parti comiche che drammatiche e ha anche già lavorato a contatto con il mondo dell’arte, quando ha interpretato 13 personaggi per il film “Manifesto” di Julian Rosefeldt girato in 11 giorni, a Berlino e dintorni.
Il regista, che non voleva tanto illustrare i testi dei manifesti, quanto piuttosto permettere alla Blanchett di impersonarli: una prova d’attore unica nel suo genere, una celebrazione di pensatori, inventori ma soprattutto di gente comune che ha tradotto nella vita concreta le loro intuizioni. Manifesto attinge agli scritti futuristi, dadaisti, suprematisti, solo per citarne alcuni, non tanto per esporne i contenuti quanto per dargli un corpo e una voce in contesti fisici completamente diversi.
La terza stagione di Documentary Now! debutterà il 20 febbraio 2019.