A Roma la mostra “L’altro sguardo. Fotografe italiane 1965-2018” racconta l’emanciparsi delle donne nell’arte dello scatto.
A Palazzo delle Esposizioni va in scena, fino al 2 settembre, un percorso avvincente fra creatività e storia, che dagli anni Settanta arriva sino ai giorni nostri.
Collezione Donata Pizzi- la fotografia italiana è donna
La capacità di cogliere il dettaglio e di intercettare l’emotività in ogni situazione sono fra i punti di forza delle donne, nella vita come nella creatività. Eppure, il gentil sesso è stato per lungo tempo costretto a coltivare il proprio estro fuori dai grandi circuiti -in sordina- persino in una forma espressiva giovane come la fotografia. Sono stati la consapevolezza di questa zona d’ombra della cultura italiana e il desiderio di dare una voce ai talenti nascosti a spingere Donata Pizzi –lei stessa fotografa- a creare una collezione di scatti firmati al femminile. Una raccolta corposa: con radici antiche, ma in continuo aggiornamento; in cui nomi di pioniere del calibro di Letizia Battaglia, Carla Cerati e Lisetta Carmi, affiancano le più recenti ricerche di Francesca Volpi, Gea Casolaro e Marzia Migliora. Un archivio del nostro patrimonio identitario che merita di essere scoperto.
L’altro sguardo. Fotografe italiane 1965-2018
Dopo il successo della mostra organizzata alla Triennale di Milano nel 2016, la collezione Donata Pizzi -ulteriormente cresciuta- sbarca a Roma. Al Palazzo delle Esposizioni va in scena un percorso in cui storia e creatività si mescolano senza soluzioni di continuità e l’emancipazione della donna coincide con quella della fotografia: da arte di nicchia a genere democratico e popolare, nella accezione alta del termine. Oltre 200 scatti di sessanta autrici generano un caleidoscopio di trance de vie: dalla crudezza della cronaca agli splendori del nostro cinema, dai momenti politicamente epocali all’intimità degli affetti privati.
Mezzo secolo (d’Italia e di fotografia)
Cinquant’anni di storia italiana vista e raccontata dalle donne, ma anche un’autoriflessione su mezzo secolo di arte fotografica, in cui emergono i mutamenti concettuali, estetici e tecnologici che lo hanno caratterizzato. Per orientarsi nel percorso, quattro temi cardine legano fra loro immagini appartenenti a decenni e generi differenti: dalla fotografia di reportage e di denuncia sociale (Dentro le storie), al rapporto del pensiero femminista con l’immagine (Cosa ne pensi tu del femminismo?); dai temi legati all’identità e agli affetti (Identità e relazione) alle esplorazioni delle potenzialità espressive del mezzo (Vedere oltre). Storia e creatività, tecnica ed emozione, in mezzo secolo di fotografia femminile tutta da scoprire.
L’altro sguardo. Fotografe italiane 1965-2018
8 giugno > 2 settembre 2018
a cura di Raffaella Perna
Palazzo delle Esposizioni
Via Nazionale, 194
00184 Roma
Intero € 8,00
Ridotto € 6,00
Ragazzi dai 7 ai 18 anni € 4,00
Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni