ANCHE I SUPEREROI INVADONO IL MARCATO DELLE ASTE
Il mercato del fumetto nell’ultimo anno sta acquisendo sempre maggior popolarità e valore (pecuniario), tanto che Sotheby’s Parigi inaugurerà la sua prima asta in assoluto dedicata alla categoria il prossimo 4 luglio.
A novembre 2012 qualcuno era arrivato addirittura a sborsare oltre 2 milioni di dollari per il primo numero di Action Comics del 1938, contenente la prima pubblicazione del mitico eroe Superman. Ma c’è di più: questo clamoroso record è stato segnato in un’asta online della casa newyorchese ComicConnect – specializzata appunto nella vendita di fumetti – partendo da una base di $1 milione per una copia pagata originariamente solo 10 centesimi. Il precedente record risaliva invece a marzo 2010, quando un’altra delle 100 copie di Action Comics No. 1 venne venduta a $1.5 milioni. Perfino l’assegno di $412 pagato dalla società DC Comics nel 1938 per acquisire Superman e altri fumetti di Jerry Siegel e Joe Shuster è stato messo all’asta: ComicConnect ha battuto questo memorabilia a $160,000, sempre online.
Molto attiva nel settore è la casa d’aste Heritage Auctions di Dallas, che lo scorso febbraio ha raggiunto il totale più alto della categoria arrivando a $8.9 milioni, superando il precedente record del 2011 di $6 milioni.
Proprio a Dallas $850 mila dollari sono stati pagati per il primo numero dell’altro popolarissimo supereroe, Batman, apparso per la prima volta nel 1940 e costato anch’esso solamente 10 centesimi. Questa copia venne acquistata due anni fa a $315mila, mostrando quanto questo mercato sia esploso negli ultimi anni. Nella stessa asta, la prima apparizione di Lanterna Verde, contenuta nel numero 16 di All-American del 1940, è stata battuta a $203mila. Mentre Captain America #2 del 1941 è stata aggiudicata a $113,525.
Accanto alle copie dei fumetti, esiste anche la categoria delle illustrazioni e delle copertine. Il prezzo più alto mai pagato è stato quello per la “Sunday strip” del 10 aprile 1955 di Charles Schulz con i suoi Peanuts, battuto nel 2007 a $113mila. Tra gli altri esempi, la copertina di John Romita Sr. per Amazing Spider-Man Annual #3, Spider-Man vs. the Hulk and the Mighty Avengers (Marvel, 1966), ha superato le sei figure raggiungendo $104mila.
Sotheby’s il prossimo luglio farà il suo ingresso in questo universo presentando una sorta di catalogo ragionato dei primi cent’anni della storia del fumetto. Si va indietro fino al 1833, con il primo album a fumetti di cui si abbia notizia, L’Histoire de M. Jabot, firmato da Rodolphe Töpffer, stimato €16.000-18.000. Tra gli altri lotti proposti, le tavole di Babar l’elefante disegnate da Laurent de Brunhoff; una selezione di disegni di Hugo Pratt con il suo leggendario eroe Corto Maltese e la copertina de La Déviation (Humanoïdes Associés,1980) del grande Moebius (Jean Giraud), scomparso nel marzo di quest’anno.
I fumetti, negli ultimi anni, sono stati oggetto anche di diverse grandi esposizioni a Parigi, come quella dedicata a Robert Crumb, al City of Paris Modern Art Museum, Vraoum a La Maison Rouge nel 2009 e Jean Giraud (Moebius) alla Fondation Cartier nel 2011.