Musica e Pittura. Pittura e Musica. Steamboat Switzerland + Albert Oehlen e la pittura di oggi. Grandi appuntamenti a Palazzo Grassi e Teatrino. Mercoledì 24 e giovedì 25 due giornate evento a Venezia.
PALAZZO GRASSI E TEATRINO
Campo San Samuele 3231 / San Marco 3260 – Venezia
24 – 25 ottobre 2018
Albert Oehlen e la pittura di oggi / Steamboat Switzerland
In occasione della mostra “Cows by The Water” di Albert Oehlena cura di Caroline Bourgeois
una speciale conversazione tra Jean Pierre Criqui – Centre Pompidou e Mark Godfrey – Tate Modern al Teatrino di Palazzo Grassi
Ingresso libero sino a esaurimento posti
Giovedì 25 ore 21.00 – Atrio di Palazzo Grassi
l’esclusivo concerto dello Steamboat Switzerland nell’atrio di Palazzo Grassi
Apertura porte alle ore 20.15. Accesso prioritario ai titolari della Membership Card di Palazzo Grassi.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
In occasione della mostra “Cows by the Water” personale dell’artista Albert Oehlen (Krefeld, 1954) a cura di Caroline Bourgeois, in corso a Palazzo Grassi sino al 6 gennaio 2019, Palazzo Grassi – Punta della Dogana presenta un ciclo di appuntamenti di approfondimento per accompagnare il pubblico nella scoperta del lavoro e dello spirito del pittore tedesco.
Occasioni esclusive per approfondire l’opera dell’artista sotto molteplici punti di vista, intercettando i contenuti fondamentali della sua pratica creativa.
Mercoledì 24 ottobre alle 18.00 il Teatrino di Palazzo Grassi presenta “Albert Oehlen e la pittura di oggi” il dialogo con due tra le più eminenti personalità della storia e critica d’arte contemporanea: Jean-Pierre Criqui, conservatore al Musée national d’art moderne – Centre Georges Pompidou a Parigi, e Mark Godfrey, curatore alla Tate Modern di Londra.
La conversazione è in inglese con traduzione simultanea in italiano.
Profondi conoscitori dell’opera del pittore tedesco, Jean-Pierre Criqui è autore del testo in catalogo alla mostra “Cows by the Water”: “Frasi accanto alla pittura”, Mark Godfrey ha firmato alcuni volumi fondamentali per comprendere il significato dell’astrazione nella pittura contemporanea tedesca oltre a essere co-autore della monografia “Albert Oehlen: Home and Garden” (Rizzoli 2015, con Massimiliano Gioni, Anne Pontegnie e contributi di Fredi Fischli e Niels Olsen).
I due studiosi dialogheranno intorno all’opera di Albert Oehlen e alle sue connessioni con le temperie pittoriche contemporanee sulla scena internazionale.
Giovedì 25 ottobre alle 17.00 i titolari della Membership Card di Palazzo Grassi potranno godere di una visita guidata d’eccezione alla mostra “Dancing with Myself” a Punta della Dogana, in compagnia del curatore Martin Bethenod, direttore di Palazzo Grassi – Punta della Dogana. Al termine, i members avranno la possibilità di accedere con ingresso prioritario al concerto degli Steamboat Switzerland a partire dalle 20.15.
Per prenotare la propria partecipazione alla visita scrivere a membership@palazzograssi.it o telefonare allo 041 2401 347 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00).
Dalle ore 21.00 l’atrio di Palazzo Grassi sarà inondato dalle sonorità del trio Steamboat Switzerland, composto da Dominik Blum all’organo, Marino Pliakas al basso e Lucas Nigli alla batteria. Su invito dello stesso Albert Oehlen, il gruppo si esibirà con un repertorio che oscilla tra nuova musica e improvvisazioni jazz, cui si aggiungono influenze che spaziano dall’hardcore al drum’n’bass passando per il noise, rifuggendo qualunque tipo di classificazione.
Gli stessi Steamboat Switzerland si definiscono “avantcore Hammond trio” a sottolineare la complessità e l’ampiezza del proprio tessuto musicale, così come estremamente ampia e variegata è la gamma di generi nella produzione di Albert Oehlen. Una pratica artistica che, esattamente come la musica, è fatta di contaminazione e ritmo, improvvisazione e ripetizione, densità e armonia.
Insieme all’esibizione di Ken Vandermark e Paal Nilssen-Love in calendario per giovedì 29 novembre sempre nell’atrio di Palazzo Grassi, il concerto degli Steamboat Switzerland offre al pubblico l’occasione di comprendere l’importanza della musica non soltanto nella poetica, ma nella vita di Albert Oehlen che afferma di aver scoperto Frank Zappa a 14 anni, traendone una lezione estetica determinante.
“Cows by the Water” presenta anche una playlist di Spotify – partner della mostra – creata ad hoc dall’artista per accompagnare i visitatori nell’esplorazione del percorso espositivo e presenta tracce sonore sia degli Steamboat Switzerland sia di Ken Vandermark e Paal Nilssen-Love, tra i suoi ensemble musicali preferiti.