L’arte di Canova arriva al cinema, a marzo appuntamento con il maestro della scultura neoclassica
«La forma plastica non rappresenta la figura, ma la sublima, ne trasforma l’essenza, […] la cala e la isola nello spazio reale e, isolandola, la idealizza […]: forma-oggetto che risolve in sé ogni relazione spaziale, si racchiude in un involucro impenetrabile, si pone come presenza altamente problematica dell’ideale nel reale, dell’assoluto nel relativo».
Antonio Canova (1757 – 1822)
Canova arriva al cinema per L’arte al cinema di Magnitudo Film, un viaggio nell’opera del massimo maestro del Neoclassicismo, considerato da molti l’ultimo grande artista italiano di livello mondiale.
In questo documentario viene illustrata la storia di Canova, che partendo da Venezia ha portato il suo talento e la sua arte in tutto il mondo, passando per Francia, Inghilterra, Russia e soprattutto Roma, ma senza lasciare mai Possagno, paese natale dello scultore. I potenti del mondo hanno fatto a gara per avere le sue opere d’arte ed essere ritratti da lui.
>> Le tecniche di ripresa 8K HDR riveleranno dettagli poco conosciuti e soprattutto mostreranno lo stesso punto di vista dello scultore neoclassico raccontato dalla voce di chi conosce perfettamente i suoi capolavori: Vittorio Sgarbi, Presidente dalla Fondazione Canova di Possagno, e Mario Guderzo, Direttore Museo e Gipsoteca Antonio Canova di Possagno.
Dopo Bernini, Dinosaurs, Mathera, Leonardo Cinquecento e Wunderkammer – Le stanze della meraviglia, Canova è il penultimo appuntamento della stagione L’arte al cinema prodotta da Magnitudo Film e distribuita assieme a CHILI e sarà al cinema per tre giorni, il 18, 19 e 20 marzo. L’ultimo appuntamento sarà ad aprile con l’opera di Palladio.