Argenti, Objects de Vertu e l’Arte della Tavola. Le "chicche" in asta da Colasanti

Il secondo appuntamento del 2019 con Colasanti Casa d’Aste ha come protagonisti “Argenti da collezione, Objects de Vertu e l’Arte della Tavola”.

L’esposizione sarà aperta da giovedì 4 a domenica 7 aprile con orario continuato dalle 10.00 alle 19.00 nella storica sede di Via Aurelia 1249, Roma. L’asta si svolgerà in tre tornate il 9 e il 10 aprile e sarà possibile partecipare all’asta live previa registrazione sul nostro sito nella sezione MyColasanti.

Tra i numerosi oggetti in argento, passerà sotto il martello del banditore una piccola collezione di oggetti d’arte orientale tra cui una serie di Bowls per Hammam del XIX – XX secolo (dal lotto 11 al lotto 14: stime € 400/600 cadauna), e una di oggetti di manifattura russa tra cui la Coppia di saliere in argento e vermeil, San Pietroburgo 1889, raffiguranti due orsi bruni nell’atto di porgere una cesta (Lotto 43: € 1500/2000) e una serie di scatole portasigarette e tabacchiere in argento e smalto come ad esempio la Tabacchiera in vermeil e smalto decorata con rose di diamante, Russia, inizio XX Sec (Lotto 37: €1500/2000).

Passeranno inoltre in asta una serie di argenti di diverse manifatture europee, Francese, Austriaca, Tedesca e Inglese. Del famoso argentiere inglese Paul Storr, segnaliamo un’importante coppia di legumiere, Londra Giorgio III 1805 (Lotto 151: € 8.000 / 12.000) e una bellissima zuppiera, Londra Giorgio III 1807 (Lotto 306: € 10.000/15.000).

Un’ampia sezione è dedicata agli argenti antichi italiani tra cui degno di nota un importante Calamaio in argento messinese del XVIII secolo (Lotto 81: € 20.000/30.000) e un Importante Servizio da viaggio in argento e smalti del XIX secolo eseguito dagli orafi romani Pietro Paolo Spagna e Stefano Sciolet (Lotto 77: € 9000/12000).

Non mancano esempi di argento italiano del XX secolo di alta qualità realizzati con mano artigianale e da grandi firme, segnaliamo il particolare secchiello portaghiaccio in argento traforato e vermeil firmato dall’orafo milanese Messulam (Lotto 506: €800/1.200) ed alcuni oggetti firmati Bulgari e Buccellati come ad esempio il Samovar in argento (Lotto 483: € 1000/2000) e la Scatola in argento con lapislazzulo (Lotto 517: € 1000/1500).

Tra gli Oggetti de Vertu, segnaliamo la Placca ovale in micromosaico su cassina di rame raffigurante Le Colombe di Plinio, manifattura della reverenda Fabbrica di San Pietro del XIX secolo (Lotto 59: €1500/2500) e una piccola collezione di oggetti in argento e smalto Vienna del XIX secolo come l’Orologio da tavolo decorato con scene mitologiche e motivi di grottesche lotto 399: €5000/7000 e due splendide pendole da tavolo firmate Jager LeCoultre modello Atmos (Lotto 509: €600-900 e Lotto 510: € 2000/3000).

La sezione dell’Arte della Tavola comprende numerosi servizi di bicchieri firmati Baccarat e Saint Louis in cristallo trasparente e colorato e numerosi servizi di piatti in porcellana firmati Herend, Limoges, Ginori e Spode. Di notevole interesse il Servizio in porcellana Herend, decorato con motivi floreali e di farfalle nella tonalità dell’arancio (Lotto 243: € 1500/2000) e il Servizio di bicchieri Baccarat modello “ Véga”, designs Savinel & Roze (Lotto 253: € 1500/2500). Completano la sezione dell’arte della tavola alcuni servizi di posate, splendide legumiere, scaldavivande, caraffe e vassoi da portata di diverse manifatture ed epoche.

Il catalogo completo è disponibile online sul sito www.colasantiaste.com