Una raccolta per larga parte assemblata a Spoleto dal grande storico e critico d’arte Giovanni Carandente, ora disposta nelle sale al secondo piano di Palazzo Collicola
Maestri internazionali come Alexander Calder, Beverly Pepper, Sol Lewitt, Anthony Caro, Isamu Noguchi. Nuove sale dedicate ad Arte astratta, concettuale e figurativa, una selezione di disegni e opere su carta di importanti artisti italiani e stranieri, una sala dedicata – la prima in un museo – alla Scuola di San Lorenzo. Ma soprattutto uno spazio ampio e centrale per sculture e disegni del vero genius loci, lo spoletino Leoncillo, finalmente omaggiato dalla sua città con il rilievo che merita.
Sono questi alcuni dei contenuti salienti della Galleria d’Arte Moderna di Spoleto, il museo ospitato nel bellissimo Palazzo Collicola che da oggi si presenta nel nuovo allestimento fortemente voluto – simbolicamente, il suo primo passo ufficiale – dal neodirettore Marco Tonelli.
Una raccolta per larga parte assemblata dal grande storico e critico d’arte Giovanni Carandente, che ora trova nuova visibilità disposta nelle sale al secondo piano del palazzo in un percorso espositivo ordinato secondo criteri tematici e monografici, che si arricchisce anche con alcune recenti acquisizioni. Ci racconta tutto lo stesso Marco Tonelli nell’intervista video…
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