Con circa 4 mila murales sparsi per la città, Philadelphia è ai vertici mondiali di questa forma figurativa. Ma qual è la storia che si nasconde dietro a questo straordinario museo a cielo aperto?
Un territorio urbano che si è fatto habitat naturale di una forma d’arte in grado di dare nuova luce anche agli spazi più grigi, dai tetti dei palazzoni ai muri dei parcheggi. Philadelphia, culla della Dichiarazione d’Indipendenza e della Costituzione americane, ospita più di 4 mila murales: veri e propri tour organizzati da Mural Arts Program permettono ai visitatori di conoscerne la storia.
Ad esempio, c’è il Love Letter Tour, un percorso in treno che consente ai passeggeri di ammirare i murales ideati dall’artista Stephen Powers, meglio noto come ESPO, per il suo progetto A Love Letter for You. 50 dipinti, sparsi sui muri della città tra la 45th e la 63th strada, raccontano la relazione tra un ragazzo e una ragazza attraverso una serie di lettere e frasi d’amore. Come questo, ne esistono molti altri da scoprire alzando lo sguardo, ma la loro presenza non è frutto di un fenomeno spontaneo.
Nel video di Vox, Phil Edwars scopre la storia che si nasconde dietro ai murales di Philadelphia.
