L’asta di metà aprile si presenta particolarmente in linea con le celebrazioni dell’ Unità d’Italia e i ricordi risorgimentali. Una lettera di Garibaldi2 scritta da Caprera ad una gentile amica di Livorno, Sig.na Clarck, datata 1 giugno 1863 in cui riferisce della ferita alla gamba, sarà battuta insieme ad altri documenti inerenti al Risorgimento e all’incanto anche un berretto rosso1 appartenuto ad uno degli ultimi garibaldini, il toscano Pietro Stromboli, uomo di grande cultura e che è stato fondatore a Firenze del Museo del Risorgimento. Fra i documenti, davvero molto interessanti, numerosi faxsimili di varie pubblicazioni e giornali risorgimentali delle varie regioni, edizioni Bertelli di Roma nel 1918.
Oltre ai documenti storici, con altri interessanti libri e pubblicazioni della prima metà del 900, il grosso dell’asta di aprile prevede vari arredi e importanti oggetti d’arte: dai pregiatissimi serviti in porcellana e terraglia, argenti, cristallerie, dipinti e varie curiosità. Fra i mobili segnaliamo due intriganti curiosità: una singolare libreria circolare3 da centro stanza, Inghilterra inizio XX secolo in mogano con decorazioni floreali dipinte e ripiani rivestiti in velluto verde muschio (valutazione 500,00), una singolarissima scrivania ottocento con motivi decorativi d’ispirazione marinara. Fra gli arredi moltissima curiosità e richieste per l’immenso paravento della Cina imperiale (fine XIX sec) composto di 12 ante in legno di tek intagliato e paglia di Vienna alto 3.30 e aperto raggiunge quasi i 7 m. di lunghezza (valutazione 2000 euro). Questo importante arredo verrà battuto nella sessione di sabato pomeriggio.
Info: www.maisonbibelot.com