Se anche Biancaneve diventa Cavalier Templare contro le infedeli armate della strega malvagia siamo a posto. Mancava solo che si calasse giù da un elicottero Apache o si facesse Marine sbarcando sulle coste del Castello Oscuro da una corazzata d’assalto. Sarà che delle epiche battaglie non se ne può davvero più. La scena tipo di guerra ha raggiunto l’apoteosi nella Terra di Mezzo, tutto il resto è noia e remake scadenti e improbabili. Altro che innocente fiaba disneyana, uno pensa a Biancaneve buona e ingenua che con la purezza redime il mondo intero e si ritrova Giovanna d’Arco tra eretici e crociate. Puro disincanto della fiaba.
Una “Bianca” Kristen Stewart prova a farsi principessa ma è “Bella” solo da vampiro. Prende la spada, monta a cavallo e riscatta il trono del regno usurpato dalla Regina Ravenna (Charlize Theron). Mirror, mirror dica quello che vuole, in realtà la bionda bizantina è un milione di volte più bella di lei. Ma lo specchio non vede, riflette. In fondo la mangia cuori Ravenna è una maniaca irrealizzata reduce da un trauma infantile che le farà ripudiare per sempre il genere maschile, insensibile e violento.
In verità, ne avrebbe davvero bisogno di uomo che le voglia bene al posto di uno specchio cieco. Niente da fare. Il sentimento di rivalsa le fa odiare mezzo mondo: sparpaglia dolore, corrode la natura e succhia la linfa vitale dalle povere giovinette del regno. Invidiosa e repressa.
Per fortuna che la nostra Bianca d’Arco è un portento. Prega, uccide e conduce le vergini armate al trionfo facendo risbocciare i fiori del regno. Del resto lei è la figlia della vera regina nonchè la più bella del reame. Ammansisce i mostri e si fonde con la natura, mai con gli uomini. È una sfida tra prime donne, i maschi subiscono e stanno a guardare succubi e pure incestuosi come il disperato fratello della Regina Cattiva.
Tutto in un gran calderone di scene con panorami stile Tolkien, natura naturante di Avatar, un pizzico di Crociate e l’aggiunta degli inutili Nani, non potevano mancare. Un pastone con troppi spunti miscelati insieme approssimativamente, amalgamati male e conditi peggio. Questa volta il principe lo fa il cacciatore e da il titolo al film. Vedovo e alcolizzato, l’uccellatore dagli occhi azzurri prende il posto del principe scaglia frecce, patetico e un po’ rimbambito. Il bacio del risveglio è tra i più deprimenti della storia.
Inizia la Reconquista, qualche bell’effetto speciale poi vincono i buoni e perdono i cattivi. Sarebbe meglio che Rupert Sanders continuasse a fare spot piuttosto che darsi ai film.
SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Snow White & the Huntsman
Paese: USA
Anno: 2012
Durata: 127 min
Colore colore
Genere: fantastico, avventura, azione, drammatico
Regia: Rupert Sanders
Produttore: Sam Mercer, Palak Patel, Joe Roth
Distribuzione (Italia): Universal Pictures
Interpreti e personaggi
Kristen Stewart: Biancaneve
Chris Hemsworth: Eric, il cacciatore
Charlize Theron: Ravenna, la Regina cattiva
Sam Claflin: Principe William
3 Commenti
Da questo articolo emerge la testa di una persona che ragiona in maniera intelligente e un po’ comica, bravissimo.
Recensione perfetta e molto divertente.
Grandioso
Completamnete d’accordo con tutto queelo che hai scritto.Ormai non sanno più cosa inventarsi…e se vai a vederti i trailer dei futuri film in uscita negli states la questione peggiora :D…come direbbero a bolzano, Ahò stamo proprio alla frutta :D.